Gli ostaggi liberati da Kim sono arrivati a destinazione
Il Presidente americano ha ringraziato pubblicamente il presidente coreano
“Vogliamo ringraziare Kim Jong-un”.
Ha esordito così Donald Trump. Il Presidente ha appena accolto i tre ostaggi americani rilasciati ieri dalle autorità nordcoreane. Una vittoria diplomatica che potrebbe cambiare per sempre il corso della storia. I tre ex ostaggi sono appena rientrati negli Stati Uniti con un volo atterrato nella base militare di Andrews, presso Washington.
Si sta scrivendo la storia
Trump ha continuato il suo intervento dicendo che Kim sembra intenzionato a trovare un accordo sulla denuclearizzazione di tutta la penisola coreana.
“Credo veramente che voglia fare qualcosa”, ha detto Trump,aggiungendo che i negoziati con la sua amministrazione “non sono mai andati così lontano“.
Quando l’incontro?
Al margine della conferenza stampa di Trump che ha sospeso l’accordo sul nucleare con l’Iran, il Presidente ha dato degli elementi chiave. Presto la comunicazione con data, ora e luogo dell’incontro tra Trump e Kim. Il luogo dovrebbe essere neutro e l’incontro dovrebbe avvenire entro maggio.
Il summit con il presidente Donald Trump porterà positivi sviluppi rispetto alle recenti tensioni. Lo ha dichiarato il leader nordcoreano Kim Jong-un incontrando a Pyongyang il segretario di Stato americano Mike Pompeo. “Sarà uno storico summit per un eccellente primo passo verso lo sviluppo positivo degli scenari nella penisola coreana e la costruzione di di buon futuro”, ha affermato Kim nel resoconto della Kcna. Il Rodong Sinmun, organo ufficiale del Partito dei Lavoratori, dedica oggi la prima pagina all’incontro Kim-Pompeo.
Trump incontrerà il leader nordcoreano Kim Jong-un a Singapore il 12 giugno: “sia momento speciale per la pace nel mondo”.
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