Tutto nasce da una negligenza del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Un grosso rischio per la sicurezza nazionale.
Secondo la National Security Agency (NSA), questa superficialità da parte del presidente americano Donald Trump avrebbe permesso ai governi avversari di intercettare le comunicazioni. Costretto a sostituire il vecchio smartphone Android, il presidente sarebbe in possesso di tre iPhone. Due schermati per la sicurezza, mentre un terzo utilizzato per uso personale.
Le spie cinesi starebbero ascoltando le telefonate con l’intento di bloccare la guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. I rapporti degli agenti segreti americani confermano che quando il presidente utilizza lo smartphone non schermato, le spie restano in ascolto.
In questa maniera Pechino è stata in grado di ottenere una grande quantità di informazioni sulla politica amministrativa americana riuscendo anche a reperire dei nomi di persone di spicco che si tengono in contatto con il presidente.
Intercettazioni che influenzano l’andamento politico
Secondo l’intelligence, il governo cinese sarebbe stato in grado di acquisire vari nomi di amici di Trump ai quale avrebbe dato disposizioni ed idee per alterare la politica della casa bianca. Attraverso queste intercettazioni è stato possibile capire quali argomenti possono essere in grado di essere utilizzati a proprio vantaggio.
La Cina che punta a diventare la prima potenza economica mondiale teme un’escalation della guerra commerciale. I dazi sempre più pesanti influenzano negativamente le esportazioni creando difficoltà per la crescita del paese. Per questo motivo la Cina sta facendo pressione sulle persone più vicine al Presidente Trump. Tutto nella speranza di organizzare una serie di incontri per porre fine alle tensioni commerciali.
Nonostante Trump sia stato costretto più volte ad usare una rete fissa sicura per le comunicazioni personali dice di infischiarsene dell’avanzata della cina.