Tony Cioli Puviani: da Piazza Affari a Trader Indipendente. Chi è il Mago del Trading Italiano? Perché Tony Cioli Puviani può essere annoverato come uno dei migliori trader italiani?
Per comprendere la storia di una persona, delle sue scelte, e dei suoi obiettivi, devi ricercare. E la ricerca primaria avviene, principalmente, tramite una sana e piacevolissima chiacchierata. Ormai con lo Smart Working che avanza diventa molto più semplice mettersi in contatto, e Tony ha accettato di buon grado di rispondere ad alcune domande precise.
Quella che leggerete non è una semplice biografia, non è una storia banale: è il profilo completo di un Trader ambizioso che ha mollato tutto per dedicarsi totalmente ai mercati finanziari. Un uomo che ha vissuto la borsa, a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, tra grida e galoppini, in scenari degni di Una Poltrona per Due.
Una storia che lo stesso Tony ci ha raccontato, e che, siamo certi, vi appassionerà.
Migliori Trader Italiani: la storia di Tony Cioli Puviani Trader
Tony… uno pseudonimo azzeccato. Già, perché Antonio Cioli Puviani nasce proprio in America, da genitori Italiani. Figlio di un ingegnere nucleare Tony vede la luce il 1 agosto del 1962, nella città di Pittsburgh, in Pennsylvania.
Ci piace ricordare di come, nel 1962, in America, la Borsa fosse una nuova, grande realtà. Un’opportunità per tutti quelli che, prima di tutti, ne capirono il funzionamento. Ma non era quello il destino. Non in America. Infatti la famiglia Cioli, a metà degli anni ’60, decide di tornare in Italia: prima a Milano per 3 anni e poi a Roma.
Proprio nella Capitale Tony frequenterà prima il ginnasio per conseguire la maturità classica al Liceo Francesco Vivona. Per ragioni di lavoro il padre si trasferisce a Bologna assieme a tutta la famiglia. La città di Bologna giocherà un ruolo fondamentale nella carriera professionale di Tony. Proprio qui consegue la laurea in economia e commercio presso l’University of Bologna conseguendo poi un Master in Gestione d’Impresa “Profingest“. Correva il 1986.
Tony Cioli Puviani lavorerà, per un biennio, come Ufficiale della Guardia di Finanza, tra il 1987 e il 1988. Subito dopo abbandona la carriera militare per accettare il suo primo posto di lavoro all’IBM Italia.
Intervista Tony Cioli Puviani: la passione per il Trading
Ed è proprio in questo periodo che Tony inizia ad approfondire lo studio dei Mercati Finanziari. Come lui stesso dichiara
Durante il mio anno nella Guardia di Finanza a Milano mi sono appassionato di Borsa, anche se seguivo i mercati già ai tempi dell’Università.
A quel punto Tony decide di fare sul serio. Stila un curriculum e lo manda a tutti gli agenti di cambio del Milanese. Viene assunto come Remissore dall’agente di Borsa Leonardo Belloni, dal mese di Gennaio del 1990 al mese di settembre del 1993. Ed è qui che inizia il racconto di Tony Cioli Puviani dedicato proprio a quegli anni.
Oltre 30 anni fa mi occupavo di Piazza Affari come borsino. Io ho gridato. Ero li, ero autorizzato.
Poi nel 1994 cominciano a cambiare le cose. La borsa va in telematico e a metà anni ’90 le grida andavano via via scomparendo. Le negoziazione del mercato mobiliare a Milano cambia a metà anni ’90.
Quando la figura di procuratore delle grida non aveva più senso perché la telematica ha spiazzato la necessità dell’Uomo, la figura di procuratore non aveva più senso di esistere.
I mercati cambiano. Nulla è come prima. Tony Cioli Puviani, giovane e con una carriera brillante alle spalle, decide di reinventarsi. Proprio in quel periodo viene assunto alla Carpigiani come Manager. La Carpigiani S. p. A. è azienda bolognese leader mondiale che produce Gelato Machines, Ice Cream and Soft Serve equipment.
Come ci tiene a precisare Tony:
In otto gelaterie su dieci la macchina che produce il gelato è Carpigiani.
Per la Carpigiani Tony Puviani svolge il ruolo di Manager per l’export area dal 1996 al 1999.
Successivamente manterrà la stessa posizione aziendale per la Celli S. p. A. di Rimini, dal 1999 al mese di ottobre 2000.
Tony Cioli Puviani Trader: gli inizi
Se fino a qui sembrava essere una storia avvincente di un manager in carriera, le cose per Tony andarono in maniera leggermente diversa. Alla fine del millennio, infatti, stava entrando sul mercato una novità che avrebbe cambiato per sempre la storia degli investimenti: il Trading Online.
Quando lavoravo alla Celli di Rimini, sempre come manager, io non riuscivo a non seguire la Borsa. Alcuni miei amici che avevano imparato da me in studio iniziarono il trading online tra il 1999 e il 2000…
Arriva il momento di una scelta, drastica, decisa.
Con il nuovo millennio la vita di Tony cambia per sempre: abbandona il suo ruolo di manager come dipendente per iniziare a lavorare per se stesso. Tony decide di diventare Trader indipendente.
Ho aperto la partita iva nel febbraio del 2020. Prima ero si mediatamente famoso, ma vedevo la fama come un divertimento. Quando ho iniziato a lavorare con Vantobel, nel 2020, ho aperto la partita IVA.
Fatturo molto per l’ambiente nostro.
Quali strumenti di trading predilige Tony Cioli Puviani trader?
Indici e azioni principalmente. Predilige il mercato americano e non disdegna delle strategie con le Opzioni, sia Call che Put.
Tony Cioli Puviani Corsi:
Non ho clienti. Non gestisco nessuno se non i miei più stretti familiari. Col Covid non ho più fatto corsi. In genere li svolgo a Mestre con Stefano Fanton. Circa sei sette all’anno.
Ma Tony, da anni, offre le sue analisi e i suoi spunti anche per banche e istituzionali. Questo perché, nel corso del tempo, ha saputo conquistare stima e affidabilità. Una sua analisi costa cara.
Penso di essere tra i preferiti dagli istituzionali. Scelgo con chi lavorare perché evidentemente il tipo di cultura che ho più si sposa con le loro esigenze. Credo nell’approccio fondamentale. Già 30 anni fa mi affidavo alla macroeconomia e all’analisi fondamentale. Anche nel passato, quando chiedevo la chiusura di Wall Street al telefono, ero un analista fondamentale. Non sono un detrattore dell’Analisi Tecnica, ma col dovuto rispetto, sono sincero e dico che preferisco la Fondamentale.
La Regola Puviani: cos’è? Cosa dice la regola di uno dei migliori trader italiani?
La Regola Puviani, così battezzata da Giuseppe di Vittorio durante una diretta televisiva su LeFontiTv. afferma che:
Quando, in apertura, il prezzo d’asta coincide con un massimo o con un minimo questo prezzo si rivede.
Tony tende a precisare, però, che nel corso del tempo le aperture sono state cambiate.
Tony Cioli Puviani YouTube: tra i migliori Trader italiani, ha intervistato dei big nel simposio dell’economia
Nel corso della sua carriera ha avuto modo di intervistare personaggi del calibro di Cottarelli, l’ex Ministro Padoan e l’ex Ministra Fornero. Le interviste sono andate in onda su Visionforex.
Ho definito la Fornero come l’antitesi di Lorella Cuccarini, ossia la donna più odiata dagli Italiani.
Su Cottarelli, invece, ci tiene a precisare:
Cottarelli è un uomo social. Ormai è molto presente sui social. Cottarelli da l’impressione di essere navigatissimo perché è un dirigente del FMI, e Presidente del Consiglio designato. La cosa curiosa è che ho domandato a Cottarelli cosa avesse provato una volta saputo che Savona non sarebbe stato Ministro dell’Economia nel governo Giallo-Verde, e disse che era stata una delle felicità più grandi che potesse provare.
Per Tony si tratta di esperienza positive, emozionanti, gratificanti che rimangono nella vita. E qui subentra anche un compagno di viaggio di cui abbiamo già avuto modo di occuparci: Angelo Ciavarella.
Penso che Visionforex ci abbia scelto per mediare quesi incontri perché io e Angelo siamo persone molto equilibrate. Non amiamo la polemica.
Abbiamo chiesto a Tony chi sogna di intervistare.
Ha risposto secco:
Trump, e in sottordine Draghi.
A livello politico si definisce un liberale non statalista
Io sono un moderato. Cerco sempre di essere equilibrato non perché sono Bruno Vespa o Mentana. Quando c’è un dibattito, euro non euro, sinistra destra, Fornero non Fornero, se c’è un dibattito ci sono considerazioni valide da entrambe le parti. Quando mi chiedono la mia rispondo in maniera equilibrata perché lo sono veramente. Sono sicuramente un liberale non statalista.
Covid-19: opportunità o fine di tutto?
Abbiamo chiesto a Tony Cioli Puviani cosa pensa della Pandemia Coronavirus e di questo periodo di crisi economica. La spiegazione merita di essere riportata parola per parola, perché nella sintesi racchiude una visione molto interessante sia dal punto di vista economico che filosofico.
Tutto ciò che è crasi… la parola crisi deriva dal greco Krisis, ossia rottura. Crisi non significa discesa, ma significa rottura con il passato. La parola Crisi richiama automaritcamnte una crescita perché dalle crisi, l’economia insegna, che si risole. I fattori di produzione si razionalizzano. È tutto ciclico.
Secondo la visione di Tony Puviani
Chi resiste è più efficiente, chi non resiste va fuori. Si crea la domanda aggregata e inizia un nuovo ciclo. Questa fase deve portare ad un miglioramento di tutto. Ci possono essere delle grandi opportunità grazie alla riflessione post crisi e opportunità di ripensamento del sistema produttivo .
E sul Recovery Fund Tony ha da dire la sua.
Potrebbe essere una grossa opportunità, però attenzione perché siamo partiti male. Non vorrei che questi soldi andassero agli apparati statali e vincolati, sarà la fine dell’Italia. Dovremmo avere gli spiriti animali che in genere sono demandati ai privati. È un’opportunità che dovrebbe essere gestita al meglio attraverso un sistema efficiente di spesa.
Secondo il suo pensiero l’economia italiana dovrebbe prendere una svolta importante.
Capisco gli ammortizzatori sociali, mah… Bisognerebbe sperare che gli investimenti siano fatti in maniera efficiente. Questa è una grossa opportunità, ed è forse l’ultima occasione. Purtroppo però nutro alcuni dubbi, perché siamo in un governo più a sinistra di quanto vogliano fare credere. Sapete perché? Perché invade molto le competenze delle imprese. Un esempio potrebbe essere Uniucredit a cui voglio appioppare il Monte dei Paschi dello Stato. Non sono segnali buoni.
Cosa pensa Tony Cioli Puviani di Criptovalute e Blockchain?
Il suo giudizio non è tutto rosa e fiori. Per quanto riconosca il valore immenso della Blockchain sulle cripto è molto chiaro e critico:
È una grande illusione. Se le cripto crescono troppo di importanza i grandi poteri le bloccheranno, e quindi che vadano a sostituire, come nel progetto originale, le valute fiat la ritengo una possibilità recondita. Col BTC a 20.000, e visto che sono di un numero finito, ci sarebbero problemi.
Ma, secondo Tony Cioli Puviani, grazie al Bitcoin e alla paura che fa questa idea, la Blockchain e il concetto che ha usato, non è detto che possano sempre rimanere un’alternativa, magari come commodities.
Sulle valute fiat digitalizzate si dice abbastanza scettico, soprattutto per un liberale.
Per un liberale come me le ex valute fiat digitalizzate sono un ulteriore passo indietro.
Immaginiamo una finanza tutta digitale, anche per le Banche Centrali.
Il pensiero di Tony Cioli Puviani è chiaro, e non usa mezzi termini!
Quando hai tutta la moneta digitalizzata e con un pulsante tu fai i tassi negativi, anche se oggi non puoi scendere più di tanto perché la gente non vuole pagare i tassi negativi. Mentre se è tutto digitale lo fai in automatico: patrimoniali, libertà di spese, non puoi andare anche con una puttana.
Sul contante Tony Cioli Puviani esprime un concetto chiaro
Secondo uno dei migliori trader d’Italia non bisogna demonizzare il contante. Puviani non usa mezzi termini e va dritto al sodo con degli esempi forti, coloriti; ma che rendono perfettamente il concetto.
Il contante non serve solo ai criminali. È una libertà inviolabile secondo me. Se uno ha i suoi soldi può esserseli guadagnati pagando le tasse onestamente e quindi ho il diritto di spenderli come voglio: con le puttane, con la droga, con le mignotte s’è il caso.
Avere l’identificazione centesimo per centesimo di come spendi i soldi è una cosa devastante, altroché.
Conclusioni
Alla fine dell’intervista, una promessa: presto, su elysiumpost.com, in esclusiva, avremo la possibilità di conoscere live Tony Cioli Puviani Trader. Realizzeremo un vlog con l’intento di conoscere ancora meglio l’operatività, le strategie e gli strumenti che hanno reso il Mago uno dei trader migliori trader italiani.
Tony Cioli Puviani Contatti Utili:
Tony Cioli Puviani Facebook
Cioli Puviani Linkedin
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