728x90

StopElon: cos’è la cripto di chi vuole fermare Elon Musk

Date:

Share:

Dopo essere diventato un vero e proprio attore del mercato delle criptovalute, Elon Musk ha conquistato glorie, onori ma anche antipatie. Il Ceo di Tesla dopo aver aperto la sua azienda al mondo decentralizzato investendo in Bitcoin ha iniziato la sua crociata. Annuncia anche la possibilità di pagare le sue auto in Bitcoin per poi fare retromarcia nelle ultime settimane (secondo lui per l’ambiente). Oltre a muovere quasi a suo piacimento, nell’ultimo periodo, il valore di Dogecoin (con i risultati visti). Adesso, una community ha lanciato la sua controffensiva con un token: StopElon. 

StopElon: cos’è la cripto anti Elon Musk

Dopo questa ondata di entusiasmo, molte aziende e anche alcune “balenottere” hanno iniziato ad acquistare Bitcoin e altre criptovalute. Lo scetticismo iniziale si è improvvisamente tramutato in una febbre dell’oro che nessuno voleva perdersi. Come sempre, gli effetti di un hype ingiustificato finisce per favorire gli speculatori. Infatti, ai primi segnali di turbolenza (niente di straordinario rispetto a quanto accaduto in passato) il timore è diventato paura. E il mercato delle criptovalute è passato dal toccare i record a corse al ribasso più o meno repentine. Per poi riprendersi e tornare alla sue dinamiche come è sempre stato. Purtroppo, queste situazioni lasciano sul campo vincitori e vinti, dove questi ultimi cercano di trovare la causa del loro male.

Di certo non tutti i retail si lasciano abbindolare dalle pompose dichiarazioni, ma interventi come quelli di Musk impattano senza dubbio. Chi non sa domare gli effetti della volatilità finisce poi per farsi male o liquidare nel momento più sbagliato. 

Più o meno è quello che vogliono fare intendere chi oggi si raduna sotto l’insegna di StopElon. La community crypto il cui progetto è molto semplice: acquistare le azioni di Tesla e cacciare Musk. 

La community e il market cap

stopelon

In questo caso l’intento con cui nasce il progetto della cripto non è legato ad effettivi ambiti d’uso. L’idea sembrerebbe semplicemente quella di creare un token speculativo che permetta di acquistare azioni di Tesla. Con l’obiettivo di prendere il controllo dell’azienda e licenziare il suo CEO. Ponendo così fine all’influenza di Elon Musk.

Nel sito ufficiale si legge integralmente:

“Elon Musk è famoso per aver manipolato irresponsabilmente il mercato delle criptovalute con il suo account Twitter. Proprio di recente, lo ha fatto di nuovo, causando un massiccio crollo su tutte i fronti quando ha twittato che Tesla cesserà di accettare Bitcoin come pagamento.

Chiunque abbia anche solo un briciolo di pensiero critico vede attraverso le sue bugie. Ha cercato di pompare le criptovalute per anni, twittando a non finire, e persino andando al Saturday Night Live come ultima risorsa per far salire Dogecoin! È ridicolo!

Sta giocando con il portafoglio della gente come una caramella, come il miliardario narcisista che è e sempre sarà.

Noi diciamo BASTA. Per questo abbiamo creato $STOPELON. Dove diventiamo ricchi, senza che nessuno controlli il nostro destino tranne noi stessi.

Tutto quello che dovete fare è COMPRARE e HODL”.

Per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato, al momento si attesta attorno ai 35 milioni di dollari. Per quanto riguarda l’acquisto questo può essere fatto solo Pancake Swap, essendo token creati sulla binance Smart Chain.

Tuttavia, per quanto carica di passione e ardimento, il lavoro per gli haters di Elon è alquanto arduo. Sembrerebbe che il totale dei token emessi ammonti a 1000 miliardi di StopElon coin. Potrà un token speculativo “vincere” la sua guerra contro la “manipolazione” e i suoi responsabili (sperando in proprio in essa)?


Leggi anche

Subscribe

━ more like this

Shrinkflation: l’invisibile freno del potere d’acquisto

La shrinkflation è un fenomeno economico subdolo che incide sulla vita quotidiana dei consumatori in modi che spesso sfuggono alla loro attenzione. In questo...

Franco CFA: storia e motivi di una moneta così particolare

La storia del franco CFA, la valuta utilizzata da 14 paesi dell'Africa occidentale e centrale, è un argomento affascinante che merita di essere esplorato....

Invasione turca di Cipro: la ferita aperta nel cuore del Mediterraneo

Gli eventi di quest'ultimo anno hanno riacceso ovunque nel mondo sentimenti di antagonismo che sembravano appannaggio del secolo scorso. Non sempre, però, queste vicende...

Corsi universitari: come studiare ingegneria online?

Gli scenari odierni permettono di valutare, nella scelta del proprio percorso universitario, alternative ai percorsi standard. E una di queste novità, prima riguardanti i...

CMC Markets: opinioni ed esperienza con il broker CFD

CMC Markets (CMC), fondato nel 1989, è un broker consolidato, quotato in borsa e molto apprezzato che si è adattato con successo al panorama...