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Stop loss: cos’è e come funziona nel trading online

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Lo Stop Loss è uno strumento importantissimo per chi vuole guadagnare facendo trading. Si tratta infatti di una funzione che permette di limitare le perdite, nel caso in cui una posizione vada male.

Un mezzo che, se utilizzato al meglio, può aiutare davvero nella crescita dei propri profitti.

Cos’è lo Stop Loss?

Lo Stop Loss è un vero e proprio limite che si può impostare nelle piattaforme di trading. In italiano significa letteralmente “Stop alle perdite” e, di fatti, è uno strumento da utilizzare per evitare le eccessive perdite in borsa.
Al momento di apertura di una posizione, il trader sceglie qual è la perdita massima che vuole affrontare. Raggiunto tale livello, l’operazione viene automaticamente chiusa e il capitale è salvo.

Lo Stop Loss è esattamente l’opposto del Take Profit. Quest’ultimo è uno strumento che chiude una posizione quando si raggiunge un livello preimpostato di profitto. Ed è uno dei migliori alleati per il trader che desidera evitare effetti peggiori qualora la sua previsione si renda sbagliata.

Stop Loss: scopi e vantaggi

Il principale scopo che si vuole raggiungere utilizzando lo Stop Loss è quello di non intaccare il proprio capitale oltre una soglia prestabilita. Capire l’andamento del mercato è pressochè impossibile, dunque utilizzare lo Stop aiuta ad evitare una perdita eccessiva.

stop loss

Tale strumento viene utilizzato al momento di apertura di una posizione. Ciò significa che il trader, quando imposta lo Stop, ragiona a mente fredda e non si lascia trasportare dall’emotività e dalla paura.
Chi vive di trading è consapevole che per guadagnare bisogna anche accettare una perdita. Eppure, lasciarsi trasportare e ritrovarsi con il capitale dilapidato è molto più facile di quello che si pensa.
Lo Stop Loss, tra l’altro, è molto utile per chi è alle prime armi. Infatti permette di agire senza farsi dominare dalla paura e allo stesso tempo previene scelte azzardate. Potete anche utilizzare un conto demo per prendere familiarità con questi strumenti.

Come impostare lo Stop Loss

Lo Stop Loss solitamente viene impostato al momento di apertura di una posizione, ma in alcune occasioni può essere modificato in seguito.
Scegliere il giusto livello oltre il quale far chiudere l’operazione non è sempre semplice. Al momento di impostare Stop loss trading, si tende a pensare che la scelta migliore sia inserire la stessa quota di entrata sul mercato (cosiddetto stop a zero). Una scelta che, invece, potrebbe andare a minare la possibilità di guadagno.

Ad esempio, se compriamo un titolo a 20 e impostiamo lo Stop sempre a 20, non lasciamo all’operazione il tempo necessario ad entrare in guadagno. Il livello dello Stop, infatti, ne causerebbe la chiusura prematura. Dunque, sicuramente non avremo perso nulla ma non avremo neanche tratto profitti.

Quindi come va impostato correttamente lo Stop Loss?
Lo Stop Loss andrebbe sempre posizionato poco al di sotto del nostro livello di ingresso.
Se compriamo un titolo a 20, dovremmo impostare lo Stop Loss a 18. In questo modo lasceremo un giusto margine di azione alle operazioni.
Se le cose dovessero andare bene riusciremo a trarre un profitto, mentre se dovessero andare male, fino al livello da noi impostato, la posizione verrebbe chiusa senza perdere più del previsto.

Tipologie di Stop-Loss

Esistono 4 principali tipologie di Stop Loss:

1. STOP LOSS ORDER. É il classico ordine di Stop Loss, quindi compriamo un titolo a 20 e impostiamo lo stop a 18.

2. BREAK EVEN STOP. Si effettua quando l’operazione va subito in guadagno. In questo caso andremo ad alzare lo Stop Loss, inizialmente impostato in perdita, al pari del livello di ingresso. Nella peggiore delle ipotesi, avremo azzerato le perdite e usciremo dall’operazione in pari.

3. PROTECT PROFIT STOP. Lo Stop Loss viene alzato ulteriormente. Ad esempio: siamo entrati a 20 e abbiamo impostato lo stop a 18; poi il titolo è arrivato a 22 quindi abbiamo alzato lo stop a 20; infine il titolo continua ad aumentare e arriva a 24 quindi spostiamo lo Stop a 22. In questo modo si va a proteggere il profitto.

4. TRAILING STOP LOSS. All’aumentare del profitto, andremo ad alzare lo Stop Loss. Ad una minima inversione di marcia, l’operazione si chiuderà automaticamente e noi avremo salvato i nostri guadagni.

 



Conclusioni

Analizzare quando entrare e uscire dal mercato è il modo migliore per trarre profitto dal mercato. Lo Stop Loss aiuta ad evitare scelte avventate e saperlo utilizzare è sicuramente un’arma vincente per avere successo nel trading. Di certo non sarà la vostra salvezza, dato che lo stop rappresenta una garanzia per gli errori di valutazione. Per il resto, bisognerà come sempre dotarsi di una buona dose di tempo per studiare e migliorare le proprie strategie. E se avete qualche dubbio, c’è sempre la demo per testarla.


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