Il colosso dell’ecommerce di Jeff Bezos fa scalpitare Wall Street a seguito dell’annuncio dello split azioni Amazon. Infatti, il 9 marzo il Cda della società ha autorizzato una divisione delle azioni di 20 per 1. Oltre ad un piano di riacquisto dei titoli pari a 10 miliardi di dollari. Nella seduta di mercato del 10 marzo il titolo ha visto la sua quotazione apprezzarsi di quasi il 7%. Ma cosa significa lo split e quando è previsto.
Split azioni Amazon: cosa significa
La divisione delle azioni deliberata dal Consiglio di amministrazione comporterà che ogni investitore riceverà 20 cedola per ogni titolo attualmente detenuto. È il quarto split della storia di Amazon in 28 anni dalla quotazione. Ovviamente questa situazione non modifica il valore dell’azienda, semplicemente stimola e crea ottimismo negli investitori. Inoltre, al valore attuale di Amazon che è vicino ai 3000 dollari per azione, il prezzo delle cedole dopo lo split si aggirerebbe intorno ai 146 dollari. Quindi, lo split azioni Amazon permetterebbe agli investitori retail di accedere più facilmente al titolo. I benefici del frazionamento azionario si sono visti nella seduta di mercato successiva all’annuncio che ha spinto il prezzo di Amazon.
“Questa divisione darebbe ai nostri dipendenti una maggiore flessibilità nel modo in cui gestiscono il proprio capitale in Amazon e renderebbe il prezzo delle azioni più accessibile per le persone che desiderano investire nell’azienda”
Questo quanto dichiarato un portavoce del colosso. L’interesse verso l’azienda di Bezos è cresciuto negli ultimi anni insieme al suo valore. Infatti, la quotazione delle azioni è salita del 220% in due anni assestandosi all’attuale prezzo che si aggira sui 2950 dollari. Soprattutto a causa della pandemia che innescato il rialzo di consumi di prodotti tech, servizi di cloud computing ed e-commerce. Visto, tra l’altro, che il gruppo di Bezos è attivo non solo nel commercio e nei servizi cloud ma anche nell’entertainment con Prime Video.
La capitalizzazione di mercato di Amazon è di circa 1,42 trilioni di dollari.
Quando avviene lo split?
Il frazionamento azionario, come si anticipava, è il quarto dopo l’ultimo avvenuto nel 1999. Lo split delle azioni Amazon è programmato per 3 giugno 2022, di venerdì. Pertanto il titolo sarà nuovamente negoziabile da lunedì 6 giugno. La decisione prende la via già intrapresa da Alphabet (Google) e Apple, altri due giganti del tech, o Tesla che lo ha attuato nel 2020. Inoltre, verrà avviato anche un piano di buyback di azioni per 10 miliardi di dollari. Il doppio rispetto all’ultimo di 5 miliardi che risale al 2016.
Di certo il prezzo più accessibile a una platea di investitori retail renderà più interessante Amazon. Anche in considerazione del fatto che questo tipo di investitori è diventato più attivo nel corso dell’anno.
Come acquistare azioni Amazon
Per investire o fare trading sul titolo di Amazon esistono diversi modi. Sulla speculazione a breve termine e altre tipologie di trading sono presenti diversi suggerimenti su questo sito.
Per chi fosse interessato a investire sullo split azioni Amazon senza utilizzare strumenti derivati, vi sono diversi modi. Uno di quelli che ci sentiamo di suggerire, visto che non comporta alcun esborso, è quello di provare l’acquisto azioni di Freedom24. Questo perché a differenza di altri intermediari, offre condizioni e funzionalità specifiche per i piccoli investitori. E di conseguenza offre, a chi dispone di maggiori capitali, funzionalità in linea con le esigenze. Pertanto acquistando le azioni con il loro conto, sarà possibile utilizzare l’intuitiva piattaforma per la compravendita di titoli. Azioni che finiranno direttamente nel vostro portafoglio con le garanzie del caso. Ricordate, naturalmente, di seguire gli opportuni accorgimenti visto che tutti gli investimenti mettono a rischio il vostro capitale.
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