Lo SPID è l’Identità Digitale che serve per accedere a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione. Con il Decreto Semplificazioni 2020 è diventato obbligatorio per usufruire di tutti i servizi telematici di INPS, Agenzia delle Entrate e tanti altri. Ma come effettuare la richiesta spid? Di seguito vedremo cos’è lo SPID e come richiedere le credenziali dell’identità digitale.
Indice
Cos’è lo SPID e come utilizzarlo
Lo SPID, “sistema pubblico di identità digitale”, è uno strumento fondamentale per accedere a bonus e benefici fiscali, ma anche a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione. Con lo SPID è possibile, inserendo il proprio username e password: prenotare prestazioni sanitarie, effettuare iscrizioni a scuola, accedere a diversi servizi online dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate, ma anche accedere alle reti Wi-fi pubbliche.
L’identità digitale può essere di tre diversi livelli, ognuno dei quali consente di accedere a tre differenti tipologie di servizi:
- A) SPID di livello I: permette di accedere ai servizi telematici attraverso l’utilizzo di un nome utente e di una password.
- B) SPID di livello II: prevede un livello di sicurezza maggiore e consente di accedere ai servizi online tramite un nome utente, una password e un codice momentaneo di accesso, generato direttamente attraverso un dispositivo, ad esempio tablet o smartphone.
- C) SPID di livello III: queste credenziali prevedono ulteriori misure di sicurezza, come ad esempio la smart card, che viene erogata direttamente dal gestore dell’identità digitale al momento dell’autenticazione dello SPID.
SPID richiesta: come si fa?
Per richiedere l’attivazione SPID bisogna innanzitutto aver compiuto 18 anni, il servizio è, infatti, destinato ai soli maggiorenni.
Ma quali documenti occorrono per ottenere l’Identità Digitale e il codice SPID? Per ottenere lo SPID è necessario essere in possesso dei seguenti dati:
– Numero di telefono cellulare
– Documento di riconoscimento in corso di validità, a scelta tra – Patente, carta di identità, permesso di soggiorno o – passaporto.
– Indirizzo e-mail personale;
– Codice fiscale e tessera sanitaria
I cittadini residenti all’estero dovranno invece essere in possesso di:
– Indirizzo e-mail personale
– Numero di telefono cellulare
– Codice fiscale
– Documento di identità italiano in corso di validità, ad esempio passaporto, patente o carta di identità.
Tali documenti dovranno essere scansionati o fotografati e allegati alla domanda di registrazione.
La SPID richiesta dell’identità digitale può essere effettuata presso diversi SPID Identity Provider, semplicemente inserendo i propri dati personali ed effettuando un riconoscimento tramite webcam o di persona.
Identity Provider: quali sono e come ottenere le proprie credenziali SPID
L’attivazione dello SPID può essere effettuata, in base alle proprie esigenze, online o in presenza presso diversi provider. Tra quelli autorizzati troviamo: Aruba, Poste Italiane, Infocert, Sielte, Tim, Intesa e Register.
L’identità digitale può essere ottenuta gratuitamente, ad esempio presso Poste Italiane, o pagando una piccola somma, che può essere variabile a seconda del livello di sicurezza prescelto. Sul web è possibile trovare una lista dei diversi servizi offerti dai Provider, per fare SPID richiesta con i relativi costi di attivazione. Lo SPID Aruba di livello I, ad esempio, può essere attivato gratuitamente, e l’autenticazione SPID può essere effettuata con firma digitale o de visu, presso uno degli sportelli di riconoscimento autorizzati.
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