CYBERrelovution – quando diventa necessario stare al passo col cambiamento
Al termine della conferenza I/O indiretta da Google, sicuramente, è una la cosa che ha lasciato tutti di stucco. È stata ufficialmente presentata l’intelligenza artificiale di nuova creazione chiamata Duplex.
Partiamo dal principio: stiamo parlando di una tecnologia avanguardista in grado di emulare l’atteggiamento di un uomo. In sostanza, Duplex potrà organizzare appuntamenti, lavorare come segretario e come consiglieri. La dimostrazione ha sorpreso tutti gli spettatori, atterriti anche per via dei risvolti etici di una tale creazione.
Questo significa che, di qui a breve, l’uomo potrà parlare con interlocutori cibernetici anche senza saperlo.
Le precauzioni di Google
I creatori hanno dichiarato che il sistema di conversazioni avrà una feature di “rivelazione integrata”. Questo significa che, al principio di ogni conversazione, l’entità si annuncerà come come IA permettendo a chi sta dall’altra parte di sapere che il dialogo non sta avvenendo con un essere umano. Ancora molto da lavorare secondo i creatori che, in questa fase, si sono limitati a mostrare solo una DEMO.
“Siamo allo stadio embrionale dello sviluppo”, ha dichiarato un membro di Google alla stampa USA. “L’intento è quello di seguire e integrare tutti i feedback prima che si possa mettere in commercio un vero e proprio prodotto“.
Scopi e prospettive
La demo mostrata in conferenza aveva lo scopo di mostrare le potenzialità di questo Google Assistant. Una volta integrata la tecnica sonora, abbinando alla semplice dettatura, sarà possibile per l’assistente annuire, mostrare meraviglia e usare locuzioni e accorgimenti più tipicamente adatti agli esseri umani.
La questione che ha sconvolto il pubblico però è che durante la presentazione Duplex è stato mostrato in un modo controverso. I creatori hanno infatti mostrato alcune conversazioni in cui l’IA ha ingannato gli interlocutori fingendosi un essere umano.
Tutto ciò ha suscitato non poche perplessità tra i presenti.
Alcuni dettagli tecnici
Google ha dichiarato che è fondamentale che gli utenti “gli utenti e le aziende abbiano un’esperienza positiva con il servizio, e la trasparenza è una parte fondamentale di ciò”.
Duplex è in fase embrionale e di sviluppo e, stando al post, in queste settimane Google effettuerà l’implementazione del sistema di “presentazione” in modo da annunciarsi all’interlocutore. A quel punto si inizierà l’implementazione del sistema in Google Assistant. Tutto questo entro l’estate 2018.
In conclusione: la CYBERrevolution è già in atto!