Ricostruzione Facciale: cosa siamo in grado di realizzare con la progettazione grafica nel 2020?
Come si può sfruttare la tecnologia a nostra disposizione per ridare nuova Vita alla Storia? Con la ricostruzione viso ad esempio.
Lo ha fatto Becca Saladin che ha ricostruito le facce di personaggi famosi.Scopri i volti personaggi famosi che hanno conquistato le pagine più importanti dei nostri libri contemporanei.
Molto più semplicemente…
Come sarebbero i volti di personaggi famosi della Storia al giorno d’oggi? Vediamo, quindi, come Becca Saladin ha dato vita alla ricostruzione faccia personaggi famosi.
Indice
Ricostruzione Facciale personaggi storici
Queste e molte altre sono probabilmente le domande che hanno scosso l’animo artistico di Becca Saladin. Si tratta diuna graphic designer statunitense, laureata alla Iowa State University ed attualmente membro dell’ISN, Dallas – Texas.
“Semplicemente è stato un modo per me di vedere la mia figura storica preferita, Anne Boleyn, come fosse una donna moderna. Volevo sapere se poteva prendere vita dai pochi pallidi e piatti ritratti che abbiamo di lei. Ho aperto l’account Instagram @royalty_now per soddisfare la mia curiosità su come sarebbero stati i membri del passato se fossero stati proprio di fronte a me. Sono incredibilmente grata per il supporto e l’interesse crescente che ho ricevuto e non vedo l’ora di vedere cosa succederà dopo.“
Archeologia, Storia, Informatica e Grafica per ricostruire alcune tra le personalità più importanti della Storia. Date un’occhiata!
L’account ha superato ormai gli 85mila follower e continua a sfornare nuovi personaggi mostrando all’utente, le fasi della realizzazione progettuale fino a condurlo al risultato finale che lascia sicuramente e piacevolmente stupiti.
Ricostruzione Facciale: un lampo di genio
Beh che dire! Un colpo di genio che le sta facendo accaparrare la simpatia e l’interesse di una moltitudine di persone che la seguono da quando è iniziato il progetto, appena 1 anno fa (Febbraio 2019).
Abbiamo deciso di immedesimarci nel pensiero della designer provando noi stessi ad approfondire la vita e le opere che ritraggono questi personaggi per poi andarli a scoprire in una versione inedita, proprio come se fossero dei nostri amici che seguiamo su Instagram.
Uscita in occasione di San Valentino, il 14 Febbraio 2020, la ricostruzione moderna de ”La nascita di Venere” di Botticelli. L’originale venne dipinta a tempera su tela di lino durante il culmine del Rinascimento italiano. Rappresenta sicuramente una delle donne più belle mai dipinte, figurazione dell’idea stessa di bellezza femminile in tutta l’Arte classica e non solo.
Da sempre il connubio artistico con La Primavera, dello stesso Botticelli ha dato un ampio valore alla cultura fiorentina della Famiglia Medici creando enorme curiosità e collegamenti filosofici a riguardo su tutte le opere che i grandi mecenati italiani hanno commissionato e fatto realizzare durante il loro periodo.
Il periodo storico di realizzazione è quello che va dal 1478 al 1485, così si possono racchiudere entrambe le teorie sulla che danno La Nascita di Venere come antecedente a La Primavera e viceversa.
Ricostruzioni Facciali British Royals
Non poteva mancare, una categoria in evidenzia dedicata da Becca Saladin ai britannici reali più famosi della storia quali Il Principe Alberto, La Regina Vittoria, Maria Regina di Scozia ed infine Re Enrico VII, capostipite della dinastia Tudor a cui la designer riserva un ulteriore sezione su Instagram per tutta la Family.
Ricostruzione Facciale dei Tudor Monarchs
Mentre il nostro artista Sandro Botticelli era impegnato nella realizzazione de La Venere e di altre mirabili opere, più a Nord dell’Italia, partendo dall’ancestrale Galles, i Tudor governarono il Regno d’Inghilterra e la Signoria d’Irlanda (più tardi il Regno d’Irlanda), dal 1485 al 1603. Un forte potere storico conquistato dopo 30 anni di Guerra delle due Rose che ha permesso l’ascesa al trono di un membro della Famiglia Lancaster.
I Tudor, durante gli anni del loro impero, riuscirono anche a tener viva la monarchia inglese sul trono di Francia. Nessuno tranne Enrico VIII vi si impegnò seriamente. L’ultimo avamposto inglese in Francia fu Calais e venne ceduto dalla figlia di Enrico VIII, Maria I.
Qual’è l’obiettivo di Becca Saladin?
Lo dichiara la designer al Daily Mail,
“Il mio scopo è di alimentare la passione delle persone per la storia e mostrare loro che gli umani del passato hanno affrontato le stesse lotte e trionfi di oggi”.
I ringraziamenti più belli, afferma inoltre, sono quelli di insegnanti e studenti che hanno utilizzato queste creazioni digitali durante le lezioni scolastiche, in classe, per appassionare, rendere più coinvolgente e diretta la Storia come disciplina vera e propria.
Quale metodo utilizzato dalla Designer nella ricostruzione facciale?
Il concetto di pittura si trasforma così in moderna pittura digitale. Partire dai migliori dipinti realizzati per ritrarre personaggi storici famosi, oppure dai busti di marmo e sculture plasmate e a loro dedicate, ad esempio quelle raffiguranti gli Antichi Romani.
Rimodernizzare la Storia dandoci un Giulio Cesare dei nostri tempi, magari la Nefertiti con cui potremmo uscire. O perché no: un Caligola con cui andare a fare le bricconerie del weekend.
Modellando con gli odierni strumenti a disposizione sulle suite di programmi per fotografia e grafica digitale si può arrivare a risultati incredibili. Direi anche inaspettati che fanno del fotoritocco un’Arte per ricostruire graficamente qualcosa di storicamente indelebile rispetto agli abusatori di filtri Instagram.
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