728x90

Quarantena Obbligatoria Uk, le compagnie aeree fanno causa

Date:

Share:

Qualche giorno fa il vettore British Airways ha inviato una lettera in cui esprimeva le proprie lamentare per le misure adottate dal governo. Secondo la compagnia, la quarantena obbligatoria per chiunque arrivi nel Regno Unito rischia di provocare altri danni. Infatti, la cordata di tre compagnie (BA, Easyjet e Ryanair) ha già avviato un’azione legale contro la decisione.

Quarantena obbligatoria per i viaggiatori

Le tre maggiori compagnie aeree britanniche hanno chiesto ufficialmente al governo di rivedere la sua decisione. Secondo gli operatori, infatti, la nuova misura di contenimento rischia di aggravare la disastrosa situazione in cui versa il trasporto aereo. Imporre una ulteriore quarantena a chi transita e giunge in UK farà perdere ulteriori occasioni di viaggio. Questo si traduce, inevitabilmente, in ricadute pesanti sul settore già provato dallo stop mondiale che ha lasciato a terra migliaia di aerei.

La legge in vigore da lunedì prevede un periodo di autoisolamento pari a 14 giorni per tutti quelli che giungono sul suolo britannico. Le compagnie vorrebbero che si ripristinasse la vecchia disposizione che imponeva la quarantena ai passeggeri provenienti dai paesi classificati ad alto rischio.

La nota delle compagnie

quarantena

“Questa sarebbe la soluzione più pratica ed efficace e consentirebbe ai dipendenti pubblici di concentrarsi su altre questioni più significative conseguenti alla pandemia e di riallineare il Regno Unito con i Paesi europei che stanno procedendo con le riaperture dei confini da metà giugno”

Questo è il messaggio condiviso rilasciato da British Airways, Easyjet e Ryanair che hanno indicato, secondo loro, la via alternativa. La loro volontà è che il governo di Boris Johnson si allinei alla strategia seguita attualmente dalla Commissione Europea. Infatti, l’Europa sta attuando una serie di misure per una riapertura graduale delle frontiere già dal 15 di giugno.

A sostegno della loro posizione ci sarebbe anche l’assenza di confronto tra le parti e un supporto scientifico alla questione. Proprio l’irrilevanza delle basi su cui si fonda e l’improbabilità di efficacia nel limitare gli arrivi di passeggeri a rischio è la spinta su cui fanno leva i vettori.

Cosa prevede la quarantena e le multe

Il periodo di quarantena coronavirus da osservare è par a 14 giorni sotto a verifica ogni tre settimane. Vale per tutti i viaggiatori che giungano in Regno Unito via mare, via terra e via aerea.
Sono infatti previsti dei controlli a campione che, nel caso di sanzione, posso far scattare una multa di mille sterline. 

L’eccezione è ammessa per i lavoratori, personale sanitario, trasportatori e categorie di lavoratori stagionali provenienti dall’Irlanda.

Leggi anche Psicosi Coronavirus: come cambiano società e abitudini?

Subscribe

━ more like this

Corsi universitari: come studiare ingegneria online?

Gli scenari odierni permettono di valutare, nella scelta del proprio percorso universitario, alternative ai percorsi standard. E una di queste novità, prima riguardanti i...

CMC Markets: opinioni ed esperienza con il broker CFD

CMC Markets (CMC), fondato nel 1989, è un broker consolidato, quotato in borsa e molto apprezzato che si è adattato con successo al panorama...

Credit Default Swap (CDS): cosa sono e perché si utilizzano

Il credit default swap (CDS) è uno strumento finanziario utilizzato per scambiare il rischio di insolvenza di un debitore. In sostanza, il CDS consente...

Pier Paolo Pasolini morte: un mistero lungo cinquant’anni

Pier Paolo Pasolini è considerato uno dei maggiori poeti, scrittori e registi italiani del XX secolo. La sua morte, avvenuta il 2 novembre 1975,...

Investire sul natural gas è possibile? Come si fa?

Il gas naturale (spesso indicato natural gas) è una delle fonti energetiche più importanti al mondo e gli investimenti in questo settore possono essere...