Via libera per il ritiro delle truppe russe dalla Siria
Con una visita a sorpresa il presidente russo Vladimir Putin ha dato l’annuncio che da tempo si aspettava. Nel corso di un intervento presso la base russa di Hmeymim, il presidente ha dichiarato lo stato islamico “distrutto”. A questa affermazione è seguita una chiara conseguenza.
Ha dichiarato Putin: “Ho dato istruzioni al ministero della Difesa di iniziare il ritiro del gruppo russo di truppe verso il loro luogo di dislocazione permanente”.
Putin si è poi fermato alla base aerea russa di Hmeymim, nella provincia di Lataki. In queste ore il Presidente Russo terrà un bilaterale con al-Sisi.
Le premesse
Putin aveva già annunciato la scorsa settimana che le truppe dell’Isis sul territorio siriano sono state totalmente sconfitte. In effetti, ad oggi, nessuna parte della Siria è in mano all’ISIS.
Nella base di Hmeimim Putin ha incontrato Assad. Si è svolto anche un bilaterale con il ministro della Difesa russo, Sergey Shoigu e il comandante in capo delle truppe russe in Siria, il generale Sergey Surovikin.
Il presidente siriano aveva di recente incontrato Putin, esattamente il 21 novembre di quest’anno. In quell’occasione i due leader avevano già preannunciato che “le operazioni militari in Siria stanno arrivando a conclusione”.
La città sulle rive del Mar Nero aveva accolto Assad per quella che era la seconda visita del leader siriano in Russia dall’inizio del conflitto in Siria, scoppiato nel marzo 2011.