Poco più di sessantacinque anni fa nasceva l’iconico hamburger di McDonald’s, simbolo d’intere generazioni divise tra giubbotti di pelle, gonne svolazzanti anni Cinquanta e drive-in dove amoreggiare. A tal propisito, Grease docet. Ma qual è la McDonald’s storia?
McDonald’s, dal primo ristorante all’impero mondiale
Il primo ristorante della McDonald’s System è inaugurato il 15 aprile 1955 in Illinois. . L’intuizione è frutto dell’incontro tra i fratelli McDonald e un fornitore di frullatori. Tuttavia il primo fast food chiamato McDonald’s è aperto nel maggio 1940 a San Bernardino, in California, ma bisognerà aspettare altri 15 anni per assistere alla nascita della società che oggi controlla il più grande brand di ristorazione al mondo.
L’impresa in questione è quella creata da Ray Kroc, imprenditore statunitense di origine cecoslovacca. Tra il 1940 il 1955 i fratelli Richard e Maurice McDonald aprono già diversi ristoranti con quel nome negli Stati Uniti, ma il primo locale sotto l’egida della McDonald’s System – che trasforma il marchio nel più grande franchise alimentare dell’universo – apre a Des Plaines, in Illinois.
Ray Kroc e il marchio McDonald’s nel mondo
Ray Kroc è un fornitore di frullatori fino al 1955. Accade che, attratto da uno dei fast food dei McDonald il quale utilizza 8 dei suoi frullatori, decide di andare a San Bernardino. Giunto lì, rimane ipnotizzato dalla velocità e dall’efficienza del servizio e propone ai 2 creatori l’acquisto dei diritti di licenza per l’apertura di nuovi locali sotto il nome di McDonald’s. I 2 accettano e, in cambio, ottengono lo 0,5 per cento delle vendite lorde.
Aperto il fast food di Des Plaines, Kroc gestisce la diffusione del franchise. Nel 1959 McDonald’s apre il suo centesimo ristorante a Fond Du Lac, nel Wisconsin. Poi, nel 1962 quello di Denver è il primo a prevedere dei posti a sedere all’interno: fino a quel momento la catena rimane un drive. Nel 1967 via libera al primo McDonald’s fuori dagli Stati Uniti, a Richmond, una città della Columbia Britannica, in Canada. Il primo McDonald’s in Europa arriva nel 1975, in Olanda. All’Italia tocca nel 1985, quando inaugura a Bolzano. Nel 1990, finita la Guerra fredda, fa tappa anche a Mosca. Negli ultimi 2 decenni McDonald’s è il simbolo della globalizzazione, con punti commerciali ovunque. Anche in Vietnam, Cuba e Iraq, dove i ristoranti si trovano all’interno delle basi militari statunitensi.
Addirittura il Big Mac, il suo prodotto più rappresentativo, è diventato un indice di comparazione economica tra gli Stati. L’indice Big Mac, difatti, presentato dall’Economist nel 1986, consente di avere informazioni rilevanti sulle economie di paesi diversi, a partire dal costo di un panino.
Il futuro del marchio e il post Covid
Mc Donald’s continua a crescere di anno in anno. Nel 2016 serve 700mile persone, ora un milione. E i piani ambiziosi, sperando che il Coronavirus sia al più presto un ricordo, continueranno fino al 2022. Nel prossimo triennio la società investirà in quasi 7mila nuovi posti di lavoro: 4mila saranno per l’avvio di 30 ristoranti all’anno, mille per l’indotto e il resto sarà impiegato per consolidare lo staff dei ristoranti già esistenti.