Investire in BTP oggi può esser considerata una valida opportunità? È un quesito che ci si pone in un momento di incertezza economica come quella odierna. Vediamo quali sono le quotazioni e le previsioni future.
Cosa vuol dire investire in BTP: cosa sono e le caratteristiche
I Buoni del Tesoro Poliennali, comunemente conosciuti come BTP sono particolari tipologie di titoli emessi dalla Stato sotto forma di obbligazioni, inserirti sul mercato per accumulare capitale. Verrà fissato un prezzo in tempo reale dei BTP in base alla data di scadenza, con la possibilità da parte di qualunque soggetto di acquistarli, attenendo in cambio un rendimento annuale costante, definito cedola. È un investimento a medio e lungo termine, dato che si avrà la possibilità di scegliere tra diverse scadenze, come per esempio un BTP con quotazione al 2046 oppure al 2037, che identificheranno anche le diverse tipologie di Buoni del Tesoro.
Perché investire nei BTP oggi
Le caratteristiche dei BTP lo hanno reso un prodotto spesso utilizzato per bilanciare i portafogli titoli. Vediamo quali sono i vantaggi di investire in BTP oggi.
- Rendimento netto: l’acquisto di un BTP permette di ottenere una cedola annuale a cui si applica un preciso tasso d’interesse in base alla scadenza del Buono del Tesoro.
- Diverse quotazioni: si potrà scegliere tra un investimento a medio termine, quindi dai 3 ai 7 anni, ma anche quotazioni del BTP al 2037 e al 2046 e quindi a lungo termine.
- Stabilità del prezzo: l’andamento del BTP prevede una crescita fissa che offre una garanzia di ottenere un guadagno futuro.
- Rischio ridotto: tra gli investimenti in obbligazioni i BTP possono essere considerati a basso rischio, grazie al fatto di essere titoli emessi dallo Stato. Ciò significa che non sono soggetti a insolvenza, ma si avrà la certezza di ottenere il rendimento sottoscritto.
- Capitale garantito: l’importo versato per l’acquisto dei BTP verrà garantito, con una restituzione dell’intera somma sottoscritto alla scadenza dell’obbligazione.
- Credito d’imposta: investire oggi sui BTP permette di ottenere un credito d’imposta da utilizzare ai fini di tasse.
Quotazione BTP e i rendimenti: cosa considerare
Prima di valutare quali possono essere le quotazioni dei BTP e le previsioni dei rendimenti può essere utile precisare alcuni aspetti dei Buoni del Tesoro. In particolare, anche se da un lato si avrà un rendimento costante e sicuro, dall’altro il guadagno che si otterrà è comunque basso se rapportato al capitale investito.
Inoltre, si dovrà distinguere tra rendimento lordo del BTP e quello netto, dato che si applicherà una tassazione. Altro aspetto da considerare è l’investimento iniziale del capitale, dato che l’importo minimo è pari a 1.000 €. Di conseguenza, per ottenere un rendimento proporzionato, sarà necessario bloccare una somma di una certa importanza. La quale dovrà essere mantenuta tale fino alla scadenza del BTP, limitando la liquidità del proprio portafoglio.
Quali sono i migliori BTP da acquistare oggi: le previsioni
Se si osservano le quotazioni BTP ci si troverà innanzi a diverse tipologie di Buoni del Tesoro, con un prezzo e un rendimento variabile. Ma quali possono essere considerati gli investimenti più vantaggiosi? Un’attenzione particolare deve essere posta nei riguardi delle previsioni dei Buoni del Tesoro con scadenze dai 15 anni in su.
- BTP 2037: è tra gli investimenti a lungo termine da valutare, grazie al fatto che sono stati emessi due tipologie di Buoni del Tesoro con un interesse dello 0,95% e del 4%. La quotazione in tempo reale del BTP 2037 al 0,95% è di 97,3 €, con una cedola netta pari allo 0,85%, ma senza disporre di un credito d’imposta.
Nel caso della versione al 4%, il prezzo è di 140 €, con una cedola netta del 2,5% a cui si applica un credito ai fini di tassazione del 3,58%. - BTP 2046: la quotazione del BTP 2046 è pari a 135,6 € con una cedola netta che sarà del 2,1% sul capitale nominale e un interesse che raggiunge l’1,18%. Il credito d’imposta è del 3,28%.
- Quotazioni BTP 2047: il prezzo dell’obbligazione in tempo reale è pari a 123,5 €, con un rendimento che si aggira intorno all’1,26%, una cedola netta del 2,7% e un credito del 2,38%.
Come investire BTP oggi
Un utile consiglio per operare sui BTP è quello di valutare con attenzione su quale prodotto investire. Per esempio, utilizzando un sito che offre una comparazione delle quotazioni in tempo reale dei BTP 2037, 2046 e 2047. A questo punto sarà possibile effettuare l’acquisto in diverse modalità.
- Internet banking: sarà necessario disporre di un conto corrente online con un conto deposito, abilitato all’acquisto di fondi e dei Buoni del Tesoro. A questo punto basterà accedere alle quotazioni in tempo reale dei BTP, selezionando quello che si è valutato essere adatto alle proprie necessità ed effettuare l’acquisto. Sarà possibile verificare l’andamento dal proprio portafoglio, con l’addebito della cedola sul proprio conto corrente.
- Consulente finanziario: ci si potrà rivolgere a una banca, richiedendo un appuntamento con un consulente finanziario al fine di aprire un conto titoli e scegliere il migliore BTP su cui investire.
- Poste Italiane: altra opportunità è quello di rivolgersi a un ufficio Postale che prevede il servizio di consulenza finanziaria, fissando un appuntamento. L’acquisto potrà essere effettuato direttamente utilizzando un proprio conto corrente o da un conto BancoPosta.
Investire oggi in BTP: è vantaggioso?
Acquistare BTP può essere una valida opzione per incrementare i propri risparmi, ma sarà importante valutare alcuni aspetti. Infatti, i Buoni del Tesoro possono essere considerati un utile investimento se si ha un obiettivo a medio e lungo termine. Disponendo, così, di un capitale garantito nel tempo e una rendita fissa annua.
Inoltre, è una soluzione per chi dispone di un portafoglio con una certa liquidità, dato che per ottenere una cedola interessante dal punto di vista dei rendimenti, sarà necessario investire come quota minima che va da 5.000 € e i 10.000 € in su.
Diverse sono le considerazioni per chi vuole ottenere un investimento a medio termine. In questo caso si dovrà considerare la tassazione e il valore del rendimento netto più basso rispetto ad altre forme di investimenti. Questi aspetti sono però compensati dal fatto di ottenere alla scadenza l’intero importo del capitale e un interesse che in media è costante nel tempo.