Micheal Novogratz ci giura. Non investire in Bitcoin è da pazzi!
“Possedere almeno fra l’1 e il 2% del proprio portafogli investito in criptovalute è quasi essenziale per ciascun investitore”. A dichiararlo, con una nota di certezza, è Michael Novogratz, l’ex fund manager di Fortress. Lo scorso novembre, infatti, aveva affermato che entro l’anno il Bitcoin potrebbe tranquillamente raggiungere quota 40.000. Lo stesso aveva poi abbandonato l’idea di creare il suo hedge fund incentrato sulle cripto per via delle eccessive turbolenze di gennaio 2018.
Ecco cosa ha detto in un’intervista alla CNN
Novogratz, durante un’intervista rilasciata alla CNN, ha ribadito l’importanza di questo settore. A suo avviso, non investire in Bitcoin, anche se in quote ragionevoli, è “quasi irresponsabile”.
Secondo il parere del noto manager, questo investimento non dovrebbe essere finalizzato ai guadagni nell’imminente, quanto al fatto che “queste tecnologie in due o quattro anni” saranno alla base della rivoluzione di tantissimi settori.
Qui si parla di Blockchain
Restano però vari dubbi su come i governi decideranno di rapportarsi con il Bitcoin. Saranno questi i fondamentali da seguire per assistere a dei nuovi apprezzamenti della regina delle criptovalute.
Nel contempo Galaxy e Bloomberg hanno lanciato sul mercato due nuovi indici basati sull’andamento di 10 valute digitali. Si tratta del Bloomberg Galaxy Crypto Index.