Parliamo di immobiliare. Quali sono le città dove il mattone costa di più?
Gli investimenti nel mercato immobiliare hanno riguadagnato molto appeal negli ultimi anni, raggiungendo livelli record. La rapida ascesa del real estate ha portato ad un rapidissimo incremento dei prezzi degli immobili, specie nelle città col mercato più inflazionato.
Il rapido mutamento degli assetti economici e nuovi fattori attrattivi, ha permesso l’ingresso nelle classifiche di nuovi e importanti best places. Come evidenziano alcune ricerche condotte da World Finance e Forbes, vediamo quali sono i più importanti mercati immobiliari. Vediamo perché queste sono tra le 5 città più care per immobili.
Il mercato immobiliare e gli investimenti
Il settore degli investimenti immobiliari sono un vero e proprio asset dei maggiori investitori. Nel settore immobiliare è possibile trattare tutto, dall’acquisto dell’appartamento, passando per il ristorante fino ai centri commerciali o interi complessi residenziali e commerciali.
Si distingue spesso dal settore immobiliare industriale, che è lo spazio pratico utilizzato per altre tipologie di settore come il manifatturiero fino all’hi-tech.
L’acquisto o la locazione di immobili a fini commerciali si diversifica da quella per una casa o dall’acquisto di immobili residenziali. I contratti di locazione commerciale sono tendenzialmente più lunghi di quelli residenziali. I rendimenti degli immobili commerciali si basano sulla loro redditività per metro quadrato, a differenza delle strutture intese come residenze private.
Inoltre, le banche possono richiedere un acconto maggiore su un’ipoteca per immobili commerciali rispetto a quanto richiesto per l’abitativo residenziale.
Immobiliare: i mercati in esame
La corsa nel mercato immobiliare segue quella che è stata l’importante depressione del settore negli anni seguenti la crisi del 2008. Il crollo del real estate come il resto dei settori finanziari, ha visto poi l’intervento di politiche monetarie ad hoc che hanno spinto, anche se con fatica, il settore fino ai livelli che oggi vediamo. Tuttavia, dobbiamo rilevare come i timori e le tensioni economiche recenti abbiano frenato il trend di crescita dell’immobiliare. Questo senza incidere strutturalmente sulla domanda. Complice del rally, oltre gli investimenti di capitali stranieri, sicuramente le migliorate condizioni relative ai mutui e il credito. E grazie alla politica dei tassi bassi o prossimi allo zero.
Anche con queste condizioni favorevoli per il mercato immobiliare, l’acquisto di una proprietà è appannaggio di pochi. Secondo una intervista condotta da Demographia, la popolazione in fascia di età giovane è in molti casi esclusa da questa possibilità.
Proprio in virtù di queste rilevazioni, abbiamo cercato di vedere quali sono i prezzi degli immobili nelle città più care. E di conseguenza perché sono anche meta di chi compie investimenti in immobiliare.
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I primi 5 mercati più cari per l’immobiliare
Hong Kong
Anche nel caso di Hong Kong, le tensioni commerciali derivanti dallo scontro USA-Cina, insieme all’aumento delle condizioni ipotecarie, ha portato a una lieve flessione . Il mercato immobiliare ha risentito del calo di fiducia degli investitori, ai quali si profila la possibile entrata di nuove tasse.
Nonostante ciò, si prevedono anche delle misure volte a incentivare l’offerta.
Vancouver
Caso analogo a Hong Kong, anche Vancouver ha goduto dell’afflusso di capitali stranieri, in particolare dall’Oriente, con mire immediate sul mercato immobiliare.
Questo nuovo capitale è stato attratto anche dalle normative un po’ lacunose. Punti di ruggine che hanno consentito operazioni nell’immobiliare dove le multe rispetto ai guadagni sono irrisorie. Pertanto le commissioni immobiliari consentono guadagni considerevoli per gli operatori del real estate.
Un clima così favorevole ha consentito il rifugio di capitali “da mettere al sicuro” e di dubbia provenienza.
Berlin
Come riporta Forbes, nuovi dati mostrano che Berlino è la città con più crescita dei prezzi degli immobili di lusso.
La capitale ha registrato un tasso record rispetto agli altri competitor globali, con un aumento del 12% su base annua. Cifre che le hanno permesso di battere persino Parigi e Ginevra nel mercato immobiliare.
Kate Everett-Allen, citata nel rapporto, capo della ricerca residenziale internazionale presso Knight Frank, ha affermato i prezzi migliori sono a Berlino e Francoforte. Attualmente nella capitale tedesca la quotazione è circa 11.500 € al metro quadro. Mentre nella capitale finanziaria, nonché sede della BCE, è di 13.500 € al metro quadro. Le due città tedesche rappresentano le migliori offerte del mercato.
London
A Londra, invece, vi è sempre maggiora richiesta per le soluzioni in affitto piuttosto che l’acquisto. Questa soluzione è preferita specie nel caso di immobili di Lusso.
Il crollo delle vendite nell’immobiliare del lusso, così come l’incertezza politica causata dalla Brexit e dalla sterlina debole, stanno alimentando il mercato degli affitti prime e super prime.
Negli ultimi quattro anni il settore del build-to-rent è cresciuto del 35%, come evidenziato dai dati.
Un fattore incoraggiato dalla maggiore presenza di operatori del real estate adeguatamente preparati per le esigenze di questa tipologia di clientela.
Circa il 55% delle locazioni si attesta sui £ 2.500 a settimana o superiore, specie se gestiti da investitori e costruttori professionisti. Dati che sono mostrati nel rapporto dell’immobiliare londinese Aston Chase.
San Jose
Con una splendida posizione nella parte occidentale della Baia di San Francisco, i prezzi delle case di San Jose sono aumentati paurosamente. Complice di questo boom del settore immobiliare è anche l’espansione della Silicon Valley, situata sulla punta occidentale della città.
Gli acquisti degli immobili sono capitanati da i nuovi ricchi e imprenditori del settore. Situazione che ha portato il residente medio, a basso reddito, a spendere il 62% della sua busta paga in affitto. Nel quartiere di Santa Clara, una normale abitazione familiare vale circa 1.2 milioni di dollari. Pertanto, anche con una maggiore offerta di immobili sul mercato, il prezzo medio li rende fuori dalla portata del lavoratore medio. Una situazione che sta causando non poche problematiche sociali nell’area di San Francisco, specie nelle classi meno agiate.