L’Italia insieme ad altri Paesi esprime il consenso per la dichiarazione dello sviluppo della Blockchain.
Dichiarazione sviluppo blockchain: Il digitale sta rivoluzionando il mondo favorendo la nascita di nuovi settori e nuove esigenze.
Durante la riunione dell’Euro-gruppo a Bruxelles, l’Italia insieme ai Paesi facenti parte del MED7 hanno sottoscritto una dichiarazione per lo sviluppo della Blockchain.
L’obiettivo annesso all’accordo è quello di estendere la collaborazione a Paesi terzi lavorando quindi a progetti transfrontalieri.
L’obiettivo principale della dichiarazione per lo sviluppo della tecnologia Blockchain.
Il Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio dichiara:
“Il nostro impegno è rivolto a rendere l’Italia un Paese leader nello sviluppo e nella sperimentazione della Blockchain, nel bacino Mediterraneo e in Europa”.
Al Ministero dello Sviluppo Economico abbiamo avviato delle sperimentazioni, per la tutela del Made in Italy.
I fondi stanziati con la legge di bilancio rafforzeranno queste sperimentazioni, le accompagniamo con la creazione di una prima cornice giuridica di riferimento per la tecnologia Blockchain.
Dalla dichiarazione per lo sviluppo della blockchain emerge quanto sia importante sviluppare le tecnologie basate sui registri distribuiti che saranno il motore stesso dello sviluppo.
Sarà un miglioramento delle condizioni di vita, soprattutto per i Paesi in via di sviluppo e del sud Europa.
Si cerca di rivolgere questo tipo di innovazione a questa fascia di Paesi, perché posseggono un’enorme potenziale dal punto di vista di crescita nel settore.
Le Distributed Ledger Technologies (DLT), le tecnologie basate su registri distribuiti come la Blockchain assumeranno un ruolo fondamentale in diversi ambiti.
Riguardano sanità, istruzione ed anche la certificazione di origine dei prodotti.
Ma cosa pensano gli altri paesi riguardo la dichiarazione sviluppo blockchain?
I Paesi firmatari dell’accordo ritengono che le DLT saranno in grado di ottimizzare la riservatezza e trasparenza dei cittadini.