Come ogni anno si ripresenta l’appuntamento con il Fisco. Per questo motivo chiunque eserciti un’attività lavorativa o che si tratti di lavoratore dipendente deve conoscere le scadenze per la dichiarazione dei redditi 2021.
A cosa serve la dichiarazione dei redditi e quali scadenze vanno rispettate per la sua presentazione. Un piccolo vademecum per fissare le scadenze per l’anno fiscale e non lasciarsi trovare impreparati.
Dichiarazione dei redditi 2021: cos’è e chi deve farla
Il documento fiscale che ogni anno presentiamo all’Agenzia delle Entrate, o dichiarazione dei redditi, attesta la nostra situazione reddituale. Indica all’erario i redditi percepiti durante l’anno solare precedente e la conseguenza situazione patrimoniale complessiva. In questa sono incluse le rendite fondiarie, plusvalenze sugli investimenti finanziari, stipendi o redditi da lavoro autonomo e in generale altre situazioni in capo al soggetto.
La presentazione della dichiarazione dei redditi 2021 è obbligatoria per ogni soggetto che ha residenza fiscale in Italia. Ossia chiunque abbia domicilio o residenza sul territorio dello stato per almeno 6 mesi, nello specifico 184 giorni.
E, ovviamente, anche i soggetti titolari di partitiva IVA o svolgano altre forme di lavoro autonomo. Chi omette di dichiarare i propri redditi invece commette un reato penalmente perseguibile.
Presentare la dichiarazione dei redditi
Devono presentare la dichiarazione dei redditi 2021:
- Chi ha percepito redditi imponibili durante il periodo di imposta
- Imprenditori e professionisti, anche in caso di assenza di redditi o in presenza di perdite.
Inoltre, l’agenzia delle entrate ha già preparato i nuovi modelli per le dichiarazioni 2021:
- Modello 730
- Modello 770
- Certificazione Unica (CU)
- Dichiarazione IVA
Tra l’altro, il nuovo 730 prevede nuovi campi per l’inserimento dei nuovi incentivi governativi come il Superbonus 110 e le misure di assistenza. Pertanto, i lavoratori dipendenti e i pensionati che useranno il nuovo modello 730 precompilato per la dichiarazione dei redditi 2021 troveranno i campi relativi a:
- Superbonus 110%: spese effettuate dal 01.07.2020 da indicare nel quadro E
- Trattamento integrativo per redditi da lavoro dipendente
- Detrazioni per erogazioni liberali (misura sostegno Covid-19)
- Bonus Vacanze
- Bonus Facciate
- Credito di imposta per acquisto per la mobilità elettrica (ad es. monopattini elettrici).
Modello 730 e Modello Unico PF
Le categorie interessata dalla presentazione del 730 precompilato sono i lavoratori dipendenti e i pensionati.
Oltre a loro, sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi 2021 con queste modalità altre categorie di cittadini come:
- Lavoratori in mobilità o in regime di Cassa Integrazione
- Soci di cooperative (lavorazione e produzione o servizi) di prima trasformazione di prodotti agricoli e pesca
- Sacerdoti della Chiesa Cattolica
- Cittadini che ricoprono la carica di consiglieri eletti nei vari livelli istituzionali (comune, provincia, regione ecc.)
- Lavori socialmente utili
- Produttori agricoli che non sono tenuti alla presentazione del modello 770, Irap e IVA.
Lavoratori autonomi e Partita IVA
Per quanto riguarda il Modello Unico Persone Fisiche è invece il modello dichiarativo che devono utilizzare le altre categorie di contribuenti. Tra questi rientrano:
- Titolari di partiva IVA (quindi lavoratori autonomi) anche nel caso non si registrino redditi per l’anno fiscale in considerazione.
- I soggetti che hanno percepito redditi o compensi da datori di lavoro che non fungono da sostituti d’imposta
- I contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi per soggetti deceduti
- I lavori che hanno percepito redditi dall’estero
A questi soggetti spetta inoltre la presentazione della Dichiarazione IVA a meno che non facciano parte di alcuni regimi speciali. Infatti, chi è inquadrato nell’ex regime dei minimi o in regime forfettario (o di vantaggio) non è tenuto a presentarla.
Per quanto riguarda l’IVA, nel modello vanno indicate le entrate e le uscite (quindi fatture emesse e fatture ricevute). Questo al fine di calcolare le imposte dovute, così che il contribuente versi l’IVA o sia invece destinatario di rimborso della stessa (il caso delle compensazioni).
La dichiarazione redditi 2021 tramite Modello Unico Persone Fisiche è utilizzata da chi ha una ditta individuale, freelancer, professionisti e artigiani. In buona sostanza chiunque non effetti le proprie prestazioni lavorative come dipendente.
Dichiarazione dei redditi 2021: scadenze
Per la presentazione e conseguente trasmissione della dichiarazione dei redditi 2021 bisogna tenere fisse alcune date. E alcune distinzioni, come la scadenza 730 e il termine presentazione 730 all’Agenzia delle Entrate.
La prima che interessa i contribuenti è prevista per il 16 marzo:
- i sostituti di imposta (datori di lavoro) trasmettono all’Agenzia delle Entrate la Certificazione Unica 2021
- Trasmissione dei dati relativi a spese detraibili per la predisposizione dei modelli dichiarativi precompilati da parte dei soggetti interessati
Questa mole di dati viene gestita dall’AdE che provvederà a rendere disponibili per la consultazione a partire dal 30 aprile 2021 delle dichiarazioni precompilate. Mentre le modifiche alla dichiarazione dei redditi già predisposta potranno essere apportate a partire dal 14 maggio 2021.
Tutte le altre scadenze possono essere inquadrate secondo la scaletta che segue. Nell’elenco viene indicata la data entro la quale effettuare l’adempimento:
- 15 giugno 2021: dichiarazioni fiscali presentate entro il 31 maggio al sostituto di imposta o al al CAF/professionista abilitato;
- 29 giugno 2021: dichiarazioni presentate tra il 1° giugno e il 20 giugno 2021;
- 23 luglio 2021: dichiarazioni presentate dal soggetto contribuente al CAF/professionista o al sostituto di imposta dal 21 giugno al 15 luglio 2021;
- 5 settembre 2021: modelli fiscali presentati dal 16 luglio al 31 agosto 2021
- 30 settembre 2021: dichiarazioni presentate dal 1° al 30 settembre 2021 e per i modelli 730 precompilati inviati in via autonoma;
- 25 ottobre 2021: presentazione da parte del contribuente delle dichiarazioni integrative al CAF/professionista;
- 10 novembre 2021: trasmissione all’Agenzia delle Entrate, da parte del CAF/professionista, della dichiarazione integrativa;
- il 30 novembre 2021: invio del modello Redditi precompilato.
È possibile accedere tramite le proprie credenziale o utilizzando lo SPID all’area dedicata Agenzia delle Entrate 730 precompilato online.
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