Crollo Bitcoin. Quando sarà possibile comprare?
Il 25 settembre sarà ricordato come una giornata di massicce vendite per le criptovalute e per il crollo Bitcoin. Ma quando comprare? Ieri sono stati liquidati più di 30 miliardi di dollari di posizioni in critpovalute. Graficamente la quotazione del Bitcoin si era intrappolata all’interno di un triangolo ribassista, subendo un calo drastico che ha portato la quotazione sotto gli 8000$.
Il Bitcoin crolla del 17%
Tanti analisti attendevano questo calo da tempo ormai, anche se quando la previsione si tramuta in realtà, è sempre uno shock. Molti analisti avevano previsto un calo del BTC fino agli $ 8.000 questa settimana. Già la settimana scorsa il Bitcoin stava scivolando giù verso il SUD del grafico. Il prezzo era poi tornato sopra i 10.000$, ritoccando le 5 cifre, anche se solo per pochissime ore.
Deludente il primo giorno di contrattazioni su Bakkt. Crollo Bitcoin. Quando si potrà comprare?
Ieri è stato il primo giorno di contrattazioni su Bakkt. Possiamo affermare che la prima giornata di debutto sulla piattaforma che permette di commerciare i contratti FUTURE su Bitcoin.Stando ai dati dell’Intercontinental Exchange (ICE) sui future Bitcoin/USD, gli utenti di Bakkt hanno scambiato complessivamente 71 BTC. A livello globale si tratta di poca roba. Il mercato non si è fatto attendere e ha reagito col crollo più consistente del 2019.
Tecnicamente il crollo del Bitcoin era prevedibile
Bitcoin ha raggiunto l’apice del triangolo discendente che ha iniziato a formarsi alla fine di giugno. Appena il supporto a 9500$ ha ceduto, l’accelerazione è stata accompagnata dai volumi, seguite da due monumentali candele ribassiste che hanno portato il Bitcoin ha perdere più di 1500$ in un’ora. Il minimo registrato, gli 8000$, allo stato attuale, sembra reggere, ma molti analisti temono il peggio.
Il supporto, le analisi, gli scenari
L’area di supporto ha rappresentato, allo stato attuale, un livello di rigetto della quotazione. Molti ordini di acquisto si sono attivati intorno all’area degli 8000$ con un Pullback fino a $ 8.600$.
Gli analisti più importanti del pianeta non hanno esitato a dire la loro su twitter. Goldbug Peter Schiff è stato uno dei primi a reagire presagendo un allungo ribassista ancora più ampio.
“Il bitcoin ha finalmente rotto sotto la linea di supporto del grande triangolo discendente che si sta formando da mesi. Questo è un pattern tecnico molto ribassista, e conferma che è stato stabilito un importante livello. Il rischio è elevato per una rapida discesa fino a $ 4.000 o ancora più giù.”
#Bitcoin has finally broken below the support line of the large descending triangle it has been carving out for months. This is a very a bearish technical pattern, and it confirms that a major top has been established. The risk is high for a rapid decent down to $4,000 or lower!
— Peter Schiff (@PeterSchiff) September 24, 2019
Un raggiungimento così repentino fino a 4k potrebbe essere un po’ estrema come view. Ma gli antagonisti delle cripto ci sperano.
Al contrario di Schiff, Josh Rager ha tenuto una posizione più equilibrata identificando le due zone d’acquisto più importanti a livello tecnico.
“Se Bitcoin non riesce a superare il livello attuale, avremo di nuovo un nuovo test del supporto di seguito, che è rimbalzato una volta e potrebbe contenere. Ma se questa non è una trappola per orsi, vedo il prezzo scendere a $ 7000k. Molti acquirenti attendono tra $ 6180 e $ 6500 ”
If Bitcoin fails to break above the current level, we'll get another retest of the support below – which has bounced once and could hold
But if this isn't a bear trap I do see price heading down to low $7ks
Lots of buyer are waiting between $6180 & $6500 pic.twitter.com/vStTrGzSyr
— Josh Rager 📈 (@Josh_Rager) September 25, 2019
Crollo Bitcoin. Ma cosa succede a tutte le altre cripto?
Il Bitcoin porta con se tutto il resto, è risaputo. La situazione attuale per tutte le altcoin è a dir poco cupa.
Ethereum ha perso il 15 percento in un crollo che ha portato la quotazione sotto i $ 170, dove attualmente detiene il supporto successivo ai 200$.
XRP ha raggiunto un nuovo minimo annuale sotto $ 0,24 perdendo quindi l’11%.
Bitcoin Cash ha toccato i $ 230 dopo una massiccia vendita che lo ha portato a perdere il 20%.
Tether ha invece riconquistato il quinto postoin termini di capitalizzazione.
EOS ha perso il 22 percento in uno scenario senza precedenti fermandosi a $ 2,90.
Binance Coin si assesta a $ 16.
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