Una domanda ricorrente nel mondo della finanza.. Come investire in Borsa?
La Borsa è un mercato regolamentato in cui vengono contrattati strumenti tra cui azioni e valute. Per “azioni” si intendono titoli azionari ovvero quote che le società emettono al fine di ottenere più investimenti. La Borsa è perciò il luogo di incontro della domanda e dell’offerta; Come investire in borsa? Occorre avere una licenza di operatore, anche se oggi sono disponibili diverse modalità di accesso telematico fruibili anche per i piccoli investitori che, negli anni hanno potuto negoziare tramite telefono e computer. Si è trattata di una evoluzione e rivoluzione molto rapida, che ha goduto di un buon successo per via della praticità e comodità d’uso.
Investire in Borsa.. le contrattazioni.
Contrattare, negoziare, fare trading, sono tutti sinonimi che rappresentano lo scambio di titoli azionari in cambio di denaro contante. Chi compra le azioni mira ad un loro rialzo, chi vende le azioni mira a fare profitto sulle azioni acquistate precedentemente oppure prevede un ribasso. Quando si desidera acquistare o sottoscrivere azioni, il luogo predisposto a tale funzione è quello della banca, che sottopone all’attenzione e al giudizio del richiedente diverse soluzioni con fondi d’investimento, solitamente suddivisi per grado di rischiosità.
Per capire come investire in borsa ci si può rivolgere alle società di brokeraggio, ovvero delle società di intermediazione a cui richiedere l’effettuazione degli ordini di acquisto o di vendita. Si tratta di una soluzione per veri esperti e professionisti del settore, pronti a pagare alti costi di commissione. Un altro metodo è quello della negoziazione di titoli azionari online.
Da “Piazza Affari” a “Wall Street”.
La Borsa ha sempre una sede fisica, a differenza dal mercato Forex che invece è soltanto telematico. Le sedi delle Borse più importanti si trovano a Wall Street, Tokyo, Milano, Londra, Francoforte, Parigi.
La Borsa Italiana ha sede a Piazza Affari, a Milano. Gli indici più importanti di Borsa Italiana sono il FTSE Mib e il FTSE All Shares. Il primo raggruppa le 50 società a più alta capitalizzazione, il secondo tutte le azioni quotate.
La Borsa Statunitense ha sede a New York. Vi troviamo gli indici più conosciuti, anche da chi non mastica per niente finanza, per via delle informazioni fornite dai media, che non possono fare a meno di tenere come riferimento dell’economia internazionale gli indici americani.
Wall Street
Wall Street merita un’attenzione particolare poiché è la più grande borsa valori del mondo, sia per volume di scambi, quindi di contrattazioni giornaliere, sia per numero di società in essa quotate. Il solo numero della capitalizzazione totale, ovvero la somma della capitalizzazione delle aziende quotate è pari a 21.000 miliardi di dollari, di cui un terzo di aziende non americane. Il NYSE è per questo soprannominata “Big Board”. Gli operatori della Borsa a Wall Street sono divisi in tre categorie: i dealers (autonomi), specialist (specialisti o specializzati), brokers (intermediari).
Quando si parla di Borsa Americana si parla anche di Nasdaq, Dow Jones e S&P500.
L’indice Nasdaq, raggruppa i principali titoli tecnologici, ovvero della categoria tecnologica, ma ciò che è importante è che si tratta del primo esempio al mondo di mercato borsistico elettronico; ovvero costituito da una rete di computer. Il suo andamento è misurato da diversi indici tra cui il NASDAQ-100 e il Nasdaq Composite. Il mercato Nasdaq ha sede a Time Square.
L’indice Dow Jones è quello più caratteristico, per diversi motivi. Innanzitutto, è stato creato da Charles Dow ovvero uno dei capostipiti dell’analisi tecnica nonché fondatore del quotidiano Wall Street Journal. L’indice Dow Jones si calcola in base al prezzo dei 30 titoli principali di Wall Street, una sorta di paniere con 30 Blue Chips che l’indice valuta periodicamente. Questa caratteristica lo ha fatto perdere progressivamente di importanza, poiché oggi gli indici vengono calcolati sul prezzo di numerose società, data la grande diversificazione dei settori economici e finanziari.
L’indice S&P 500, che sta per Standard & Poor’s 500, comprende i 500 titoli a più alta capitalizzazione. Negli ultimi due anni, 2014-2015, ha ottenuto un grandissimo successo, arrivando a toccare i massimi di sempre.
Dove investire in borsa: migliori piattaforme di trading.
Di seguito un elenco delle migliori piattaforme di trading online per iniziare ad investire in borsa. Le piattaforme seguenti sono affidabili e sicure poichè regolate Cysec ed approvate Consob. E’ pertanto garantito il massivo livello di trasparenza, affidabilità e sicurezza per i trader italiani.
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