Ceres schernisce Matteo Salvini (insieme a tanti altri meme e iniziative dei social) nell’ultima réclame che fa riferimento all’infelice “Ah, non posso?”. La frase fu pronunciata dal leader del Carroccio a Dimartedì, quando chiese se potesse togliere la mascherina per fare una fotografia con una signora. Insomma, un’espressione indice di inettitudine umana che passerà alla storia come una delle esternazioni peggiori pronunciate da un esponente politico in piena pandemia mondiale. Con le conseguenze politiche del caso.
Ceres prende in giro Matteo Salvini con il suo “Ah, non posso?” e le ciliegie mangiate durante l’episodio con Zaia
Per fugare ogni dubbio il marchio Ceres inserisce anche le ciliegie nello spot per sottolineare la disputa nata in seguito al discorso di Zaia su alcuni bambini deceduti. Nel video si vede un braccio da uomo che prende le ciliegie da un cestino, alla stregua di Salvini. Dulcis in fundo, la voce fuori campo riprende l’accento salviniano, difatti, in basso a destra appare la dicitura “Voce imitata”. La pubblicità evidenzia, in ogni caso, come l’azienda sia in grado di ideare costantemente spot originali traendo ispirazione dall’attualità. Una virtù che da anni accompagna il marchio e che ha reso iconici alcuni dei suoi spot.
Ceres è una marca di birra danese prodotta dalla Ceres Brewery di Aarhus, gruppo Royal. Il nome fu scelto dal fondatore nel 1856 per onorare la dea della fertilità Cerere. Il birrificio Ceres produce queste tipologie: Strong Ale, è il prodotto più diffuso in Italia. Top Pilsner, gusto leggero e delicato. Old 9, gusto forte e intenso. Red Erik, gusto dolce con sapore dei cereali fruttato. Stout, gusto forte per la tostatura del malto. Top Royal, prodotta solo in lattine da 50 cl. Weiss, dal gusto fruttato. Gusti che, inevitabilmente, si rifanno alla tradizione e allo spirito innovatore di Ceres.
Leggi anche Ferrero, l’azienda di Alba alla conquista del mondo.