Il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha finalmente toccato l’ambita quota dei 100 miliardi di dollari di patrimonio netto.
Proprio in occasione del Black Friday il patron di Amazon, l’ecommerce più grande al mondo, ha toccato la vetta. Il primo a riuscirsi fu Bill Gates nel 1999, fondatore del colosso dell’informatica Microsoft.
Tutto questo mentre nell’Hub di Castel San Giovanni (Piacenza) i dipendenti di Amazon incrociavano le braccia protestando per i bonus e l‘organizzazione del lavoro.
Il balzo del patrimonio di Bezos è stata quantificata in ben 32,6 miliardi di dollari quest’anno fino a giovedì: un aumento registrato dall’indice Bloomberg Billionaires. La sola corsa al rialzo del titolo di Amazon è stata del 5%, insomma una serie di record uno dietro l’altro.
Il gigante di Seattle sembra inarrestabile ed è plausibile che questa spinta continui anche in vista delle vacanze di Natale e il relativo boom di vendite.
Quindi è facile prevedere come la fine dell’anno preveda delle belle sorprese per il titolo e per gli investitori.
AMAZON, ITALIA
Difronte a queste cifre, i lavoratori del comparto italiano non riescono a non provare un senso di frustrazione. “Dal momento che Amazon vuole performance importanti dal lavoratore, chiediamo di redistribuire la ricchezza prodotta attraverso dei premi al risultato”, dice Francesca Benedetti della Cisl.
Inoltre viene lamentata la frequenza dei turni del sabato e della domenica che a volte raggiungono anche picchi come le 5 volte consecutive, o addirittura del sabato e della domenica insieme.
Rivendicazione simili sono state fatte in Germania, dove l’agitazione ha coinvolto 6 centri.
Tuttavia, i dati parlano che le medie dei salari dei dipendenti Amazon sono tra i più alti del settore logistica.
I NUMERI
Il commercio online al dettaglio conosce una crescita rapidissima, stime attuali lo danno al 10%, un pò più basso rispetto alla media europea, ma in procinto di guadagnare terreno.
La spinta è forte, e le richieste (non solo dei clienti) anche.