Il bitcoin alla fine? Vediamoci chiaro.
Ha sicuramente raggiunto l’apice dell’interesse di tutti nel 2018 ma non è alla fine.
Mentre il prezzo poteva essere una sorta di delusione, l’attività in sé ha continuato a incuriosire il pubblico per tutto l’anno.
Le ricerche di Bitcoin su Internet sono risultate elevate
Bitcoin ha dimostrato di essere un enigma negli ultimi 12 mesi.
La valuta aveva raggiunto il suo picco di quasi $ 20.000 lo scorso dicembre. Da allora è entrata in una fase di cali consistenti che ha causato la perdita di oltre l’80% del suo valore.
Al momento della stampa, è scambiato per poco sotto di $ 3.000, portando molti appassionati di crypto – in particolare investitori e hodlers a lungo termine – a tenere il broncio e ad essere stufi di queste continue discese. Ma anche se il calo dei prezzi non è mai diminuito, il bitcoin sembra aver mantenuto il suo seguito quindi si esclude che sia la fine per bitcoin.
Un nuovo rapporto Bloomberg suggerisce che tra le prime ricerche di Google per l’anno sono state “What is Bitcoin?” e “How to Buy Ripple”. Bitcoin e criptovalute hanno continuato a raccogliere il loro tempo sotto i riflettori nonostante le catastrofi di prezzo che si verificano ad ogni angolo quindi ribadiamo che bitcoin non è alla fine.
Un doppio standard Bitcoin
Queste domande e altre simili sono state tra le voci più ricercate negli Stati Uniti e nel Regno Unito, secondo Google. Quest’ultima era la domanda “come fare” per il quarto posto sulla lista di Google. Mentre questo sembra positivo sulla carta, ci sono due lati dell’equazione che bisogna considerare.
Da un lato, le prove suggeriscono che le criptovalute non hanno perso la loro popolarità e per bitcoin non è la fine.
Nonostante il calo dei prezzi, molti membri del pubblico sono rimasti fermamente convinti che bitcoin e i suoi cugini altcoin sono rimasti validi strumenti di investimento che potrebbero aumentare il loro patrimonio netto e diversificare i loro portafogli.
Un lato oscuro del piano sul BTC
D’altra parte, molti analisti sostengono che una delle principali ragioni dietro le attuali condizioni ed il massiccio calo del prezzo del Btc è la mancanza di conoscenza e di educazione degli investitori e non che BTC sia alla fine.
Molti esperti del settore affermano che il bitcoin è diventato così grande perché le persone sono semplicemente entrate nel mercato senza considerare i rischi che ne derivano.
Ciò ha causato lo scoppio della fatidica bolla ed il crollo oltre al disanimo di quelli che affermano che BTC sia alla fine.
Il fatto è che così tante persone abbiano fatto questo tipo di domande fino al 2018.
Quando il bitcoin stava già mostrando segni di difficoltà, suggerisce che l’educazione è ancora superficiale.
Le criptovalute non sono abbastanza comuni da raccogliere l’ attenzione del grande pubblico prima del loro calo di prezzo devastante.
È tempo di leggere e studiare, gente! Bitcoin non è alla fine.
Il bitcoin e altre risorse digitali sono in grado di canalizzare l’attenzione e il rispetto che meritano.
Gli investitori devono essere disposti a dedicare del tempo a conoscere le potenziali problematiche e i problemi che devono affrontare.
Lanciarsi in prima persona in testa potrebbe solo causare lesioni gravi; testare l’acqua e verificare la profondità consente di formulare un piano, che sul lungo periodo ci permetterà di guadagnare tutti.
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