Bitcoin e Apple potrebbero presto trovare un intesa. Sembrano ormai maturi i tempi dopo che Tesla, l’8 febbraio, ha annunciato di aver comprato Bitcoin per un controvalore di 1,5 miliardi di dollari. Secondo l’analista Paul Steves i tempi potrebbero essere maturi anche per il colosso di Cupertino.
“La compagnia potrebbe sbloccare un’opportunità da miliardi di dollari con qualche click”
La domanda ora rimane una: sarà veramente Apple la prossima grossa compagnia ad adottare BTC come sistema di pagamento?
Bitcoin e Apple: cosa succede?
Mentre Elon Musk annuncia al mondo di aver comprato Bitcoin per un controvalore di un miliardo e mezzo di dollari con l’idea di introdurre i pagamenti in criptovalute in un prossimo futuro, Apple sembra sul punto di annunciare qualcosa di importate.
Apple potrebbe essere, infatti, il prossimo operatore istituzionale a maturare questa importantissima scelta. Importantissima perché qualcosa nell’ecosistema cripto sembra esser cambiato. Ciò che prima appariva elitario, ristretto ad una piccola cerchia, in realtà, ha dato vita ad un ecosistema molto più ampio e complesso. La grande paura? Per alcuni rimanere fuori da una rivoluzione epocale, per altri la voglia di essere precursori, con oneri e onori.
Secondo l’analista Paul Steves, analista presso la Royal Bank of Canada Dominion Securities, ha elaborate un rapporto che elenca a chiare lettere alcuni fattori. Un’apertura di Apple al mondo cripto potrebbe portare le entrate ad un incremento di circa 40 miliardi di dollari annuali, con un vero e proprio tsunami che travolgerebbe tutto il comparto criptovalute.
Sulle tracce di Square
L’analista è attivato a questa conclusione grazie ai profitti generate da Square che lo scorso anno ha visto le proprie entrate aumentare di più di un miliardo e mezzo di $ tutti rigorosamente in Bitcoin. La scoperta del segreto di Pulcinella: le persone che utilizzano le criptovalute diventano sempre di più e sempre più organizzati.
Square conta circa 30 milioni di utenti. Si tratta di una porzione irrilevante rapportato a tutti i clienti Apple.
Se Apple integra Bitcoin cosa succede?
Sempre secondo l’analista Steves, un ingresso di Apple su Bitcoin e sugli exchange cripto porterà
“la società potrebbe guadagnare immediatamente quote di mercato e rivoluzionare il settore.”
In realtà con Tesla ed Apple in testa gli Usa diventerebbero, in assoluto, il leader mondiale del comparto cripto, garantendosi questa posizione di primato per almeno i prossimi due decenni.
“La compagnia potrebbe sbloccare un’opportunità da miliardi di dollari con qualche click.”
Mentre ieri Musk ha dato la notizia che sta portando il Bitcoin sulla luna, assieme all’annuncio della imminente adozione del BTC come metodo di pagamento, l’arrivo di un altro big del Tech porterebbe a degli sconvolgimenti di mercato epocali per le cripto. Cosa potrebbe accadere se Apple prendesse questa storica decisione?
Ad oggi Apple ha superato i 2200 miliardi di $ come market cap. Si tratta della compagnia con la maggiore valutazione del pianeta. Possiede circa 200 miliardi di dollari in contanti disponibili. In un concetto ipotetico basterebbero questi 200 miliardi, allo stato attuale, per bloccare in un sol colpo il 25% di tutti i BTC in circolazione, alla quotazione odierna.
Bitcoin e Apple? Sembra proprio che questo matrimonio s’ha da fare.
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