Arresto per Salvini? È necessario capire cosa ci suggerisce il Diritto
Vediamo i dettagli.
Matteo Salvini è accusato di aver ricevuto dei soldi da parte di Vladimir Putin per le scorse elezioni europee. Molti, in rete, chiedono l’arresto per Salvini. Il tritacarne mediatico ha preso vita grazie alla americana BuzzFeed che ha diffuso la notizia, affermando di essere in possesso di svariate prove che incastrerebbero il vicepremier.
BuzzFeed News è in possesso di una registrazione audio di un meeting avvenuto il 18 ottobre 2018. Il luogo dell’incontro è stato il famoso Metropol Hotel di Mosca, storico luogo emblema della Rivoluzione Russa del 1917. Proprio da li gli zar provarono a contrastare l’ondata rivoluzionaria con scarso successo, e proprio all’interno dello stesso Hotel fu redatta la prima costituzione bolscevica.
Alla riunione, durata più di un’ora, ha preso parte Gianluca Savoini, presidente dell’associazione indipendente Lombardia-Russia e a lungo assistente del vice premier Matteo Salvini. Assieme a lui altri 5 uomini: tre russi e due italiani. Le tematiche della discussione hanno riguardato un accordo per incanalare segretamente $ 65 milioni di soldi del petrolio russo per il partito Lega al fine di supportare la campagne elettorale.
Perché si rischia il carcere?
La risposta è semplice: qualora le accuse fossero confermate si potrebbe configurare il reato di Corruzione Internazionale (art. 322 del Codice Penale). Attualmente le informazioni a disposizione non sono ancora sufficienti per permettere alle autorità competenti di esprimere un giudizio.
Rimane il fatto che sarà compito della Procura di Milano verificare, grazie alla sua inchiesta, s’è stato consumato il reato di corruzione internazionale. Tale reato sarebbe finalizzato all’illecito finanziamento alla Lega.
Con la locuzione “corruzione internazionale” ci riferiamo ai casi in cui vengono dati o promessi dei soldi o altre utilità a un pubblico ufficiale straniero per ottenere un atto a vantaggio.
Per questo motivo la procura di Milano ha aperto l’inchiesta. In base a quanto sarà deciso e osservato, Salvini rischierebbe anche il carcere, oltre ad una multa.
Nello specifico: dai 6 mesi ai 4 anni quelli da scontare in carcere, in base all’entità e alla gravità del reato. L’ammenda, invece, potrebbe essere quantificata fino al triplo delle somme ricevute.
Cosa dice Salvini?
Il vicepremier ha affermato di essere totalmente all’oscuro. Salvini è andato oltre: ha minacciato di querelare tutti quelli che asseriranno il contrario.
“Non ho ricevuto un solo rublo dalla Russia”
ha affermato.
In rete impazza la polemica mentre gli haters chiedono già a gran voce le dimissioni del Vicepremier per Alto Tradimento nei confronti dello Stato.