Angela Merkel è ancora il leader de facto dell’Europa, guidando la più grande economia della regione. Soprattutto dopo aver guidato la Germania attraverso la crisi finanziaria riportandola alla crescita .La sua leadership è segnata dalla sua rinomata forza e capacità politica. Come l’aver testa a Donald Trump per consentire a più di un milione di rifugiati siriani di entrare in Germania. Scopriamo chi è una delle donne più influenti e importanti d’Europa.
Angela Merkel, storia e ascesa di una leader
Il nome di battesimo della cancelliera tedesca è Angela Dorothea Kasner, nata ad Amburgo, nell’ex Repubblica Federale Tedesca, il 17 luglio 1954. Il padre di Angela è Horst Kasner, nato a Berlino-Pankov il 6 agosto 1926. Pastore della Chiesa luterana mentre sua madre Herlind Jentsch è stata docente di inglese e latino. Angela non è figlia unica, ha un fratello minore di nome Marcus, nato il 7 luglio 1957, e sua sorella Irene nata il 19 agosto 1964.
La famiglia
Nel 1954, il padre di Angela divenne pastore della chiesa Quitzow nel Brandeburgo, ex DDR (la parte sovietica) quindi si trasferì lì con la sua famiglia. Angela è cresciuta in una casa di campagna nel nord di Berlino. La sua attitudine per la politica è emersa molto presto, unendosi sin da giovane al movimento giovanile socialista Libera gioventù Tedesca (Freie Deutsche Jugend). Militanza che la portò ben presto a ricoprire ruoli di responsabilità nell’Aghitrop, come membro dell’amministrazione di incitamento e propaganda.
A scuola, Angela è particolarmente brava in scienze e lingue straniere. Ha imparato a parlare fluentemente russo e per questo ha vinto molti premi e riconoscimenti. Dopo aver terminato i suoi studi a Templin, ha studiato presso l’Università di Lipsia (Sassonia) dal 1973 al 1978. Poi, dal 1978 al 1990 all’Accademia delle scienze di Berlino. Ha anche conseguito un dottorato in chimica quantistica continuando a essere impegnata nella ricerca per molti anni.
Dalla DDR al Cancellierato
Nel 1989, dopo la caduta del muro di Berlino, Angela Merkel aderì al Risveglio Democratico (Demokratischer Aufbruch). Alle prime elezioni libere del 18 marzo 1990, Angela è stata nominata portavoce del governo della Repubblica Democratica Tedesca. Sarà l’ultima a ricoprire l’incarico per la repubblica socialista nata dalla divisione della Germania in Est e Ovest.
Angela Merkel è eletta al Bundestag. Il suo partito viene fuso con la Lega democratica della Germania occidentale e la Merkel ricoprì un ruolo nell’esecutivo. Infatti, divenne ministro delle donne e della gioventù nel terzo governo di Helmut Kohl.
Dal ministero alla leadership del partito
Nel 1994, Angela è nominata Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza dei Reattori, posizione che le ha dato una grande reputazione. Grazie a questo incarico dimostra al mondo le sue grandi capacità e doti politiche. Infatti, dopo il fallimento di Helmut Kohl nelle elezioni federali del 1998, Angela Merkel è stata eletta segretaria generale della CDU.
Tuttavia, all’epoca, uno scandalo economico minò pesantemente l’immagine del partito e la Merkel si tenne a distanza da Kohl.
Il 10 aprile 2000 Angela Merkel è stata eletta presidente del suo partito, diventando la prima donna a ricoprire questa carica nella CDU. Molti tedeschi sperano che sfiderà il cancelliere uscente Gerard Schroeder nel 2002, ma il suo partito è più disposto a nominare lo sconfitto Admund Soiber.
Dall’Opposizione al quarto mandato
La Merkel passa quindi a leader dell’opposizione, che dà battaglia nella camera bassa del Bundestag. Il 30 maggio 2005 è finalmente arrivato il suo turno: è la sfidante del cancelliere Schroeder. Dalla competizione elettorale, uscirà vittoriosa la donna di ferro che inizia a diventare la nuova leader della Germania. Infatti, il 22 novembre 2005 si è insediato il primo governo guidato da Angela Merkel.
La cancelliera ha successivamente partecipato alle elezioni del 27 settembre 2009 e ha vinto di nuovo, dando vita al secondo governo. Il terzo governo sotto la sua guida è iniziato dopo la sua vittoria alle elezioni federali del 2013. Il quarto e ultimo mandato di Angela Merkel è iniziato due anni fa nel settembre 2017.
Una carriera politica assolutamente eccezionale, ma non è stata risparmiata da innumerevoli critiche al suo lavoro.
La Merkel è diventata la prima cancelliera della Germania nel 2005 e attualmente sta servendo per il suo quarto mandato.
Nel novembre 2018, la Merkel si è dimessa da leader dell’Unione Cristiano Democratica e ha annunciato che non si candiderà per la carica di primo ministro nel 2021.
Angela Merkel in Europa
La linea politica seguita da Angela Merkel è considerata troppo rigida e in alcuni casi basata su politiche di austerità. Una guideline rigida per gli Stati membri dell’UE e ha persino attuato drastiche riforme economiche nel corso degli anni. Anche per quanto concerne la situazione politica e finanziaria che ha interessato la Grecia.
Una figura che raccoglie l’amore e l’odio dell’opinione pubblica, dimenticandosi del non facile compito che svolge. Guidare un paese come la Germania e con gli strascichi che si portava dopo 50 anni di divisioni non è stato facile. Ed è per questo che, forse, la sua leadership è spesso vista in contrasto con quella degli altri leader europei. Infatti, le accuse di favorire deliberatamente solo e unicamente una Europa a trazione tedesca sono le più note.
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