È stato raggiunto l’accordo tra Ue e Regno Unito per una Brexit ordinata. L’annuncio arriva dal presidente della Commissione Europea Juncker.
Arriva la notizia dell’intesa tra i negoziatori dei due schieramenti a margine del vertice tra le forze politiche di UE e Regno Unito. Il premier inglese Boris Johnson ha manifestato la sua felicità per il raggiungimento dell’obiettivo.
I negoziati tecnici proseguono a oltranza, specie per le resistenze interne al Regno in Irlanda del Nord. Nel pomeriggio è in calendario la riunione dei capi di stato e di governo dell’Unione. Secondo Donald Tusk ci sono “i fondamentali”, così da permettere ai leader che si riuniranno di poterlo valutare. Adesso, la palla passerà al parlamento britannico che dovrà esprimersi sabato.
Esultanza in casa europea per l’accordo Brexit con il presidente Juncker che pubblica su Twitter la notizia:
🇪🇺🤝🇬🇧 Where there is a will, there is a #deal – we have one! It’s a fair and balanced agreement for the EU and the UK and it is testament to our commitment to find solutions. I recommend that #EUCO endorses this deal. pic.twitter.com/7AfKyCZ6k9
— Jean-Claude Juncker (@JunckerEU) October 17, 2019
LA QUESTIONE IRLANDESE
Il partito dell’Irlanda del Nord contesta che “allo stato attuale non possiamo appoggiare ciò che viene suggerito riguardo alle questioni doganali e del ‘consent'”. Inoltre, non sarebbe chiaro nemmeno la questione relativa al prelievo dell’IVA nell’Irlanda del Nord.
Il governo di Boris Johnson non ha ancora approvato alcun testo legale e il DUP rimane insoddisfatto del piano. Nella dichiarazione congiunta rilasciata giovedì, gli esponenti di spicco del partito hanno dichiarato che “continueremo a lavorare con il governo per cercare di ottenere un accordo ragionevole che funzioni per l’Irlanda del Nord e protegga l’integrità economica e costituzionale del Regno Unito”, hanno aggiunto Foster e Dodds.